Parlare della patologia o della difficoltà che porta la dislessia significa parlare di un argomento che tocca molte persone e molte famiglie che magari hanno un bambino o una bambina con questa dislessia e che devono capire insieme agli insegnanti insieme agli altri educatori e come affrontare questo tipo di situazione ed è chiaro che più elementi si hanno di comprensione e più si potrà aiutare il bambino e la bambina in questione
E si inizia chiaramente quando ci si accorge che il bambino o la bambina ha difficoltà imparare l’alfabeto, fa frequenti errori nella lettura quando sono pochi frasi o confondere le lettere dell’alfabeto e sono alcune degli ostacoli di una bambina e un bambino che ha questa dislessia quando inizia poi a confrontarsi con i suoi coetanei e per quelle attività didattiche della scuola
Teniamo presente che la dislessia fa parte dei disturbi dello sviluppo conosciuti come disturbi specifici dell’apprendimento che comportano una serie di difficoltà e ne abbiamo parlato della difficoltà a leggere, ma poi ci sono altre patologie che riguardano più la difficoltà a fare i calcoli e pure a scrivere
Infatti nel caso specifico della dislessia la problematica riguarda la lettura che può essere lenta, imprecisa e scorretta
Teniamo presente una cosa molto importante quando ci approcciamo un tipo di argomento del genere che comunque la dislessia non è una malattia, ma è una difficoltà quindi una sorta di diversità che gli esperti chiamano neurodiversità
Infatti praticamente questa neurodiversità caratterizza quelle persone che hanno un diverso modo di processione informazioni come se avessero un altro software nel computer rispetto ad altri e quindi hanno una percezione cognitiva, sensoriale ed emotiva diversa
E per questo motivo e per comprendere tutto ciò come vedremo nella seconda parte dobbiamo capire la differenza tra dislessia acquisita e dislessia evolutiva
Poche persone conoscono nei dettagli la problematica della dislessia
Come dicevamo esiste un problema di dislessia acquisita che può presentarsi anche in età avanzata ed è causata da eventi patologici o traumatici e pensiamo agli ictus e pensiamo ad un trauma cranico e pensiamo all’ invecchiamento delle cellule cerebrali e anche lì si arriva una difficoltà addirittura che prima la persona non aveva
Poi c’è la dislessia più diffusa e più conosciuta che quelle evolutiva che è una difficoltà che praticamente è presente già dalla nascita perché ci sono delle difficoltà nell’apprendimento proprio perché c’è stato uno sviluppo neurologico particolare e quindi non c’è però nessun deficit cognitivo e questo è importante da dire Chiaramente poi a un certo punto ci si ricorda che il bambino e la bambina in questione