Quando parliamo di farmaci psichiatrici più comunemente detti psicofarmaci parliamo di un argomento abbastanza vasto, ma comunque in generale vogliamo indicare quei principi attivi che intervengono sul sistema nervoso centrale, influenzando le maniere positiva o negativa perché praticamente c’è un rilascio di vari tipi di neurotrasmettitori
Teniamo presente che in Italia milioni e milioni di persone fanno uso e consumo di psicofarmaci spesso naturalmente all’interno di una terapia farmacologica o meglio di una terapia psicofarmacologica e ricordiamoci che da questo punto di vista l’unica persona deputata a prescriverli è uno psichiatra e non certo uno psicologo o uno psicoterapeuta
Praticamente questi medicinali vengono impiegati per varie patologie appunto psichiatriche o neurologiche e potremmo parlare di insonnia o depressione o ansia o psicosi o narcolessia
Tra quelli più utilizzati purtroppo e quindi più prescritto non possiamo che sottolineare gli psicofarmaci ad azione antidepressiva che praticamente intervengono grazie alla modulazione di neurotrasmissione di dopaminergica in ergica ecc
Naturalmente ci sono vari tipi di antidepressivi in base al loro meccanismo di funzionamento in base anche alla situazione della persona naturalmente
Ei primi che potremmo menzionare sono sicuramente gli antidepressivi triciclici che sono stati i primi ad essere scoperti Ma che poi non sono state più utilizzati per i tanti effetti collaterali
Poi possiamo anche menzionare gli inibitori selettivi di serotonina che appunto migliorano la trasmissione della serotonina stessa e sono molto utili anche per trattare alcune forme di ansia
Naturalmente ne abbiamo menzionate solo due tipi perché ci sono altri livelli e una su tutti può essere per esempio il gruppo degli stabilizzanti dell’umore cui per esempio appartiene il litio carbonato che viene utilizzato per le depressioni cosiddette bipolari che sono depressione abbastanza significative e molto pesanti per la persona
Non bisogna prendere con leggerezza i farmaci psichiatrici
Fermo restando che come dicevamo nel titolo di questa seconda parte non bisogna mai prendere con leggerezza questi farmaci, anche perché possono avere effetti collaterali significativi che dipenderanno dal principio attivo ha scelto un altro elenco di farmaci di questa categoria sono chiaramente i farmaci ansiolitici che trovo un appunto impiego per il trattamento dei disturbi d’ansia e soprattutto dei vari disturbi ad esso correlati e quindi parliamo di fobie di attacchi di panico di disturbi da stress post traumatico
Questi farmaci praticamente vengono impiegati in terapia perché agiscono sul livello dei recettori e vengono utilizzate in molte tipi di terapie o meglio delle psicoterapie fatte da deì Psichiatri naturalmente
Quelle più conosciute sono le cose dette Benzodiazepina che vengono utilizzate per il trattamento dell’ansia e lavorano per potenziare il segnale del gaba.
Infatti il gaba è un neurotrasmettitore inibitorio tra più importanti del nostro sistema nervoso centrale ed è per questo che queste medicine sono molto utili per contrastare i vari disturbi ansiosi sempre come dicevamo su prescrizione di qualche specialista nel settore chiaramente che stanno attenti a capire che persona hanno davanti e quale può essere il farmaco più adeguato che va integrato naturalmente anche da una terapia verbale che deve durare nel tempo