L’iconica attrice spagnola, habitué del cinema di Almodóvar, Rossy de Palma sarà Presidente della Giuria della Caméra d’or del 75° Festival di Cannes, riconoscimento che premia la miglior opera prima tra tutti i film della Selezione ufficiale e delle sezioni parallele. La Giuria consegnerà il premio alla cerimonia di chiusura del Festival sabato 28 maggio 2022. Nel 2018, Lukas Dhont, vinse la Caméra d’Or per il suo film “Girl“. Nel 2019 la Caméra d’or è stata assegnata al regista César Diaz per il suo film “Nuestras madres” e nel 2021 alla regista Antoneta Alamat Kusijanović per “Murina“, attualmente nelle sale in Francia.
Cannes: Rossy De Palma simbolo di audacia e spontaneità
Al Festival di Cannes ha partecipato in concorso con Pedro Almodovar nel 2009 con “Gli abbracci spezzati” e nel 2016 con “Julieta“. Era presente anche con “The Man who Killed Don Chisciotte” di Terry Gilliam, che è stato proiettato alla fine del Festival nel 2018. Audacia e spontaneità sono i fattori chiave dei film in competizione per la Caméra d’or, e sicuramente Rossy De Palma rappresenta a pieno questo spirito. Il suo viso, il suo carisma, il suo comportamento, lei è la musa ispiratrice per eccellenza. Come quando si è inventata come attrice in “La legge del desiderio” di Pedro Almodóvar, con il suo sfarzo e la sua energia che hanno attirato gli spettatori mentre faceva del grande schermo la sua casa.
“La creazione di un film – dice Rossy De Palma – è la storia di un’ossessione, un atto di volontà sproporzionata che sfida la logica, spinto dal bisogno vitale di esprimere una visione. Per farlo ci vuole incrollabile perseveranza per attraversare deserti cosparsi di miraggi, osare ed esporsi verso lo spettatore, trasmettere il desiderio di sopraffare, trasformare, trascendere. Ma nel caso di un primo film, è ancora più eroico, più scoraggiante. Perché, come in tutto ciò che si fa per la prima volta, c’è l’ingrediente dell’imprevisto, un elemento di magia. E celebriamo la nascita di un regista! La mia storia d’amore con il cinema e con il Festival di Cannes è una storia di pura gioia che si estende fino a diventare Presidente di Giuria della Caméra d’or. Dal profondo del mio cuore, spero di dimostrarmi degno di questo grande onore“.
Oltre al presidente Rossy de Palma, la giuria della Camera d’or come da tradizione è composta da rappresentanti francesi dell’industria tra media e associazioni di registi, e due artisti ospiti.
Matteo Salvatore
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