“Un ribelle che non ti dà subito l’idea di essere un leader, ciò che lo rende interessante è l’essere un eroe conflittuale. Qui poi si trova in un vortice nel quale deve esplorare sia la sua umanità sia il mistero della magia in cui è proiettato” commenta Benedict Cumberbatch.
Le interviste al cast di Doctor Strange
Prossimamente disponibile nelle sale, nello specifico a partire dal dal 4 maggio, Doctor Strange continua ad essere al centro dell’attenzione dei fan Marvel, mentre i protagonisti condividono sorrisi e interviste sul Red Carpet.
Benedict Cumberbatch sul personaggio di Doctor Strange
Cumberbatch esalta le qualità del personaggio di Strange quando si tratta di “imparare quanto sia importante collaborare, non partire subito da soli con il coltello fra i denti, una caratteristica importante per un leader”. L’attore commenta inoltre il suo percorso sullo sviluppo del personaggio “uno dei principali della mia carriera, sia per la sua complessità, che è un muscolo per la creatività, sia per avermi permesso di realizzare, da produttore e attore anche storie più piccole e delicate che trovano difficilmente spazio”.
Elizabeth Olsen
“Nell’interpretarla nel Mcu Wanda è cresciuta come donna, ha preso consapevolezza del suo potere” spiega Elizabeth Olsen. Wanda è ora più consapevole del suo potenziale magico: “Non è il risultato di un esperimento sugli umani. Ma è in realtà nata per essere questa donna. Ed è da qui che parte Doctor Strange, e questo è qualcosa di completamente nuovo. Ed è anche collegato a ciò che abbiamo appreso in WandaVision”.
Il commento del regista
Il regista Sam Raimi commenta “Sono stato entusiasta di poter esplorare questa componente nel Mcu. Ho portato in Doctor Strange ciò che ho appreso nei miei primi film da ragazzo, come creare sequenze sospese, nel quale il momento della paura non è mai dove ti aspetti”.
Lara Luciano