Sara Cunial si presenta alla Camera con il suo ‘kit di sopravvivenza’ personale costituito da aglio e acqua santa, e lancia un discorso no vax in occasione della sua dichiarazione di voto sul decreto Covid.
Sara Cunial ha ironicamente ringraziato le istituzioni italiane per quanto fatto negli ultimi anni
Sara Cunial, L’ex deputata del Movimento 5 stelle ha lanciato un discorso no vax alla Camera in occasione della sua dichiarazione di voto sul decreto Covid.
La parlamentare si è subito fatta riconoscere, infatti si è presentata con quello che lei stessa ha definito “kit di sopravvivenza” dicendo:”Vi consiglio di starmi lontani perché ho qui con me acqua santa, aglio e paletto“.
Nel suo lungo discorso ha ironicamente ringraziato le istituzioni italiane per quanto fatto negli ultimi due anni. “In questi mesi ho avuto tempo di riflettere e ora posso dirvi grazie di aver pensato alla salute dei cittadini e aver messo a disposizione di tutti cure efficaci e sicure, grazie per aver reso libera indipendente la ricerca, per la trasparenza nella divulgazione dei dati. I risultati sono incredibili e il benessere oggi grazie a voi dilaga“.
E non è finita qui, perché subito dopo Sara Cunial ha lanciato dei veri e propri attacchi al governo, accusandolo di “processare chi prega in piazza oppure osa bere con la mascherina” e per “averci tassati perché non siamo morti, come forse qualcuno sperava”. Inoltre, ha anche sottolineato e ricordato di aver presentato 160 interrogazioni dal 2020: “per fermare la somministrazione di veleni (che sarebbero i vaccini, ndr) con danni irreversibili e 40 morti improvvisi solo durante le ferie pasquali“.
“Essere nata in Italia non è motivo di orgoglio anzi è una dichiarazione di sottomissione”
L’ex deputata continua ad esporre alla Camera i suoi pensieri dicendo come essere nata in Italia “non è motivo di orgoglio”, ma anzi è “una dichiarazione di sottomissione all’economia di guerra che comanda da sempre” le istituzioni italiane. Continua dicendo: “Non abbiamo più bisogno di voi, sottovalutate gli italiani se pensate di poterci fermare e piegare con le vostre condanne, multe e violenze”.
Nei dieci minuti a sua disposizione se l’è praticamente presa con tutti: ha citato il 5G, le armi offensive e l’Eni, oltre ai vaccini. Ha parlato dei medici no vax e dice “Grazie per averli radiati così sappiamo a chi rivolgerci”.
Si è ovviamente anche rivolta agli altri parlamentari:”Ci avete fatto capire da che parte non vogliamo stare, qui dentro nessuno di voi ci rappresenta. Fuori dai palazzi, in mezzo alla gente che resiste si sta molto meglio, nonostante tutto quello che si decide qui dentro”.
Prima di mostrare il suo kit di sopravvivenza costituito da aglio e acqua santa ha aggiunto: “Siamo sani, siamo vivi, siamo integri e non ricattabili e questo vi fa paura“.
Valeria Muratori