Stefania Craxi è stata eletta presidente della commissione Esteri del Senato della Repubblica con 12 voti a suo favore. La reazione di Conte: «C’è la riprova che ci sono delle forze che stanno tramando per metterci in difficoltà e spingerci fuori dal governo. Va chiarito se si pensa di acquisire Fratelli d’Italia nella maggioranza o se Italia Viva, visto il consenso molto basso da cui non riesce a schiodarsi, ha deciso di essere organica al centrodestra».

La violazione del patto

Sembrerebbe che Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Italia Viva avessero un accordo per votare Licheri, che avrebbe dovuto ottenere la nomina con 11 voti su 22. A quanto pare però Craxi ha avuto la meglio, ma non si ha la possibilità di sapere, data la natura segreta del voto, chi avrebbe negato gli ultimi 2 voti necessari alla vittoria. Monti e Cucca però sono al centro dei sospetti degli analisti politici.

La dichiarazione di Stefania Craxi

“Con onore e con grande senso di responsabilità mi accingo a ricoprire, in questo scorcio di legislatura, il ruolo di presidente della commissione Esteri del Senato, in uno scenario internazionale delicato che non consente tentennamenti ed equivoci di sorta e richiede al contempo un surplus di diplomazia”. Continuando: “La politica estera di un grande Paese come l`Italia, per ragioni valoriali e culturali, ancor prima che storiche e geopolitiche, non può non avere chiari connotati atlantici, un atlantismo della ragione che non ammette deroghe ma non accetta subalternità. E’ in questo contesto che dobbiamo avere l’ambizione di essere protagonisti di pace, ricoprendo un ruolo guida sul fronte Sud e nelle acque inquiete del Mediterraneo allargato. La politica estera di un grande Paese non può poi conoscere divisioni e, soprattutto, non dovrebbe essere mai oggetto di scontro”.

Lara Luciano

Instagram