Guai a dare per spacciati Lewis Hamilton e la Mercedes, ma in Formula 1 il duello per il titolo quest’anno, anche secondo gli esperti che analizzano e studiano i dati, le statistiche e le quote sulle gare di Formula 1, sembra essere proprio tra Charles Leclerc e Max Verstappen. L’olandese ha intenzione di bissare la vittoria della scorsa stagione, mentre il monegasco vuole riportare la Ferrari dove merita: ai vertici della classifica. Il confronto tra Leclerc e Verstappen non può che cominciare dalla macchina, visto che si tratta innegabilmente di uno dei confronti più belli del Mondiale. La Ferrari F1-75 e la Red Bull RB18 stanno lasciando a bocca aperta tutta gli appassionati di motori, regalandogli delle emozioni e dei sussulti incredibili. Osservando le prestazioni della Rossa, sembra che a Maranello il team si sia sbizzarrito, creando una monoposto di altissimo livello.

Le pance scavate sulla parte superiore della macchina sono già l’icona di questo 2022, il motore è incredibilmente potente e il degrado delle gomme non ha nulla da invidiare alla RB18. Tralasciando i discorsi legati alla macchina e passando alle caratteristiche dei piloti e alla loro velocità, il confronto sembrerebbe essere piuttosto equilibrato. Verstappen, oltre ad essere il campione in carica, vincitore del titolo dopo una straordinaria lotta fino all’ultimo giro, è sempre stato un pilota in grado di sorprendere tutti gli appassionati, di ribaltare i pronostici. Basti pensare che a soli 18 anni, dopo 4 gare, è stato messo su un’altra macchina con la quale ha vinto subito, diventando il pilota più giovane di sempre a conquistare una gara. Il dominio della Mercedes dal 2014 al 2021 lo ha fortemente condizionato, ma non appena è salito sulla Red Bull, l’olandese ha vinto almeno una gara a stagione, prima di consacrarsi definitivamente in quella appena passata.

La sua monoposto non ha mai vinto un titolo costruttori, questo, facendo capire il talento di Verstappen, è un motivo in più per restare a bocca aperta. Il cammino di Charles Leclerc è stato più tradizionale, caratterizzato da una gavetta che l’olandese della Red Bull non ha fatto. Dopo vittorie roboanti ottenute nelle serie minori, l’esordio del monegasco in Formula 1 è arrivato in sella alla Sauber Alfa Romeo. Dopo una sola stagione c’è stato l’approdo alla Ferrari, che lo ha visto crescere in maniera continua. Al suo primo anno con la Rossa, Leclerc ha sbalordito i suoi tifosi ottenendo la pole nella seconda gara in Bahrain e vincendo più avanti a Spa e a Monza.

Per quanto concerne l’esperienza, è normale che l’olandese ne abbia di più. Nonostante abbiano la stessa età, essendo entrambi del 1997, il curriculum in Formula 1 racconta di una schiacciante superiorità di Verstappen sotto questo punto di vista. Quest’ultimo, avendo esordito nella massima serie a soli 17 anni nel 2015, all’attivo ha già 134 Gran Premi e un titolo mondiale. Leclerc è arrivato in Formula 1 tre anni più tardi, disputando 83 Gran Premi. Verstappen può contare anche sull’esperienza ottenuta in seguito al feroce duello dello scorso anno con Lewis Hamilton, che gli ha dato consapevolezza e maturità. Tornando a Leclerc, l’impressione è che quest’anno sia più completo, più veloce e meno falloso rispetto alla scorsa stagione. Per sfidare Verstappen occorre lucidità, caratteristica che il monegasco sembra aver acquisito.