Va a Matteo Berrettini il primo scontro ufficiale nel circuito ATP con il connazionale e amico Lorenzo Sonego. Il tennista romano ha avuto la meglio in rimonta sul torinese e stacca il pass per giocare domani la semifinale del 250 di Stoccarda contro Oscar Otte.
Sonego comanda nel primo set, Berrettini si rialza e la vince
La prima metà del primo set ci racconta di un Sonego sceso in campo con le idee e chiare e il solito spirito combattivo, tuttavia non abbastanza cinico nel concretizzare le continue chance concesse da un Berrettini inceppato al servizio. Matteo infatti fatica a trova continuità e precisione con la battuta che è solo lontana parente di quella fatta vedere dal romano nel match di ottavi contro Albot. Dopo aver annullato tre palle break tra il secondo e il quarto game, Berrettini non riesce a difendersi dagli attacchi sistematici e aggressivi di Sonego, che nel sesto gioco finalmente riesce ad allungare nel punteggio. Nel game successivo il piemontese concede a sua volta due chance di break che il connazionale riesce solo a sparare in rete.
Al servizio per chiudere la prima frazione di gioco la racchetta di Sonego trema un po’ e concede a Berrettini due occasioni per restare nel set, ma alla fine la migliore condizione fisica di Sonego fa la differenza e gli permette di andare a sedersi con un 6-3 in tasca. A inizio secondo set la sensazione resta quella di un Berrettini ancora indietro rispetto al suo avversario, ma a sorpresa si assiste contemporaneamente a un netto e inaspettato calo di Sonego e un rinvigorimento del romano. Nel corso del quarto game infatti Sonego perde fin troppo facilmente la battuta e Berrettini inizia a fare sul serio con il servizio. Le percentuali di resa prima prendono a crescere vertiginosamente e per la prima volta nella partita è Berrettini quello al comando.
Anche quando l’ormai numero 10 del mondo concede a Sonego due chance di contro-break nel nono game, la prima battuta non lo tradisce, venendogli in soccorso e permettendogli di pareggiare il conto dei set sul 6-3. Dopo i primi due game interlocutori del terzo set, Sonego commette due brutti errori di dritto e uno di rovescio che di fatti lo affossano e spianano la strada a Berrettini per portarsi subito in vantaggio. Il romano non si fa pregare e, sull’onda dell’entusiasmo ritrovato a metà secondo set, prende il giusto ritmo per fare sua la partita. A quel punto non solo la resa ma anche il numero di prime palle messe in campo inizia a crescere notevolmente, e allora Berrettini non mette più Sonego in condizione di recuperare lo svantaggio. Il numero uno d’Italia raggiunge così la sua seconda semifinale a Stoccarda dopo quella del 2019, che l’aveva poi portato a sollevare il terzo tiolo della sua carriera, il primo sull’erba.
ENRICO RUGGERI
Photo Credit: via Twitter, @atptour
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