La destra vince contro il centro sinistra con nove sindaci ed è quindi ora largamente in testa dopo il primo turno delle elezioni comunali 2022 per quanto riguarda i capoluoghi di provincia.
La Destra vince il primo turno delle elezioni comunali 2022
Il centrodestra, con l’alleanza FdI, Lega e FI, ha strappato al centrosinistra i comuni di Palermo e Belluno e confermato invece Genova, La Spezia, L’Aquila, Pistoia, Asti, Rieti e Oristano. Il centrosinistra ha invece conquistato Lodi e confermato al primo turno i sindaci di Padova e Taranto. Domenica 26 giugno assisteremo ai ballottaggi tra centrodestra e centrosinistra ad Alessandria, Monza, Verona, Gorizia, Piacenza, Frosinone, Catanzaro, Cuneo, Lucca, Barletta e Parma. A Viterbo il ballottaggio sarà tra civiche e centrosinistra, così come anche a Como una lista civica potrebbe andare al ballottaggio al posto del centrodestra.
Nelle precedenti elezioni comunali il centrodestra vinse in 17 capoluoghi: Alessandria, Asti, Como, Lodi, Monza, Verona, Gorizia, La Spezia, Piacenza, Pistoia, Frosinone, Rieti, Vierbo, L’Aquila, Catanzaro e Oristano. Il centrosinistra vinse invece in 5: Cuneo, Padova, Lucca, Taranto e Palermo. Le liste civiche restarono indietro vincendo in soli 4 capoluoghi: Barletta, Parma, Messina e Belluno.
FdI primo partito del centrodestra e M5S sotto al 5%
Questo primo turno delle elezioni comunali 2022 assegna intanto due verdetti: al momento abbiamo Fratelli d’Italia che mantiene stabilmente il suo primato nel centrodestra anche nel nord Italia, mentre il M5S nei capoluoghi di provincia precipita sotto il 5% dei voti.
FdI supera la Lega a Genova (9,3 contro 6,8%), a L’Aquila (20,6 contro 12,5%), a Padova (8,3 contro 7,3%), a Verona (11,9 contro 6,6%), a Parma (7,6 contro 4,1%), a Como (12,7 contro 6,7%), a Monza (12 contro 7,9%), ad Alessandria (14,8 contro 10,5%), ad Asti (7,7 contro 5,6%), a Cuneo (6,1 contro 6%), a Belluno (10,4 contro 9,4%) a Gorizia (10,8 contro 8,3%), a La Spezia (9,7 contro 7,9%).
Il Movimento 5 Stelle ottiene il suo miglior risultato a Genova (4,4%), proseguendo poi con un decrescendo a Taranto (4,2%), a Messina (4,1%), ad Alessandria (3,9%), ad Asti (3,4%). Malissimo a L’Aquila (0,7%) e Frosinone (1,3%). A Guidonia, dove nel 2017 M5s ottenne il sindaco, i pentastellati scendono ora dal 20,6% al 4,6%.
Il Pd supera il 20% dei voti a Genova (21%), Padova (21,6%) e Parma (24,2%); mentre Forza Italia va in doppia cifra a Monza (16,38%).
Ginevra Mattei
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