Fino a dove è possibile spingersi pur di perseguire il concetto di “giustizia”? Sebbene “giusto” e “legge” sembrino essere legati da un rapporto indissolubile, questo termine nasconde, invece, un legame ancor più forte con l’idea che di esso ci siamo fatti. “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” ne è la prova vivente. Un dramma che a tratti si trascina nel grottesco e da voce a personaggi con una visione del giusto antitetica e disparata. Martin McDonagh, sceneggiatore e regista britannico, si addentra nei contrasti di una piccola cittadina del Missouri, dove “politicamente” e “corretto” non vanno poi così d’accordo.
Nel suo racconto, uscito sul grande schermo nel 2017, dopo essere stato largamente applaudito e premiato a Venezia 74, c’è un disperato bisogno da parte della protagonista principale di rendere giustizia alla figlia ormai defunta. L’attrice Frances McDormand è straordinaria nei panni di una donna esuberante, dai modi poco garbati e dal linguaggio scurrile. Un personaggio disperato che cerca sollievo al proprio dolore con la messa al rogo di un colpevole, individuato in primis nel lavoro poco minuzioso della polizia locale, dedita per lo più alla violenza, al razzismo e all’omofobia. All’interno della comunità non tutti la pensano allo stesso modo. Chi si farà giustizia in “Tre manifesti a Ebbing, Missouri“?
“Tre manifesti a Ebbing, Missouri”: trama e cast
Mildred Hayes (Frances McDormand) è una donna di mezza età distrutta dalla perdita della figlia Angela. La ragazza è stata uccisa e stuprata nella tranquilla cittadina di Ebbing, dove le forze dell’ordine hanno ormai interrotto le ricerche del colpevole. La madre vuole a tutti i costi rivendicare la giovane e per farlo, si affida al pubblicitario Red Welby (Caleb Landry Jones). Insieme a lui decide di prendere in affitto tre spazi pubblicitari e di riempirli con tre cartelloni dai messaggi pungenti, rivolti principalmente allo sceriffo Bill Willoughby (Woody Harrelson).
Le tre gigantesche accuse colpevolizzano le forze dell’ordine di non aver minimamente cercato l’omicida della povera Angela. Il folle gesto di Mildred diventa motivo di chiacchiere all’interno della comunità, che si schiera a favore della polizia. Anche le televisioni locali si interessano di quello che diventa presto un vero e proprio caso mediatico. Nonostante la donna venga aspramente criticata, nulla può fermarla di fronte alla sua sete di giustizia. La signora Hayes diventa regina di piccoli atti vandalici che animano la desolata Ebbing. Nel frattempo Willoughby è costretto a combattere contro un male più grande, che lo riguarda in prima persona. Nonostante ciò, non si dimenticherà di Mildred.
Dove vedere il film con Frances McDorman
“Tre manifesti a Ebbing, Missouri” arriva prepotentemente in prima serata televisiva. Il film con Frances MacDorman andrà in onda alle 21.16 su Rai 5, canale 23 del digitale terrestre e 13 di tivùsat.
Marta Millauro
Seguici su