La maturità 2017 è entrata nel vivo con la prima prova di italiano.
Mezzo milione gli studenti tra i banchi per la maturità, sei ore a disposizione, il consueto ventaglio di scelte.
Gli studenti ormai sono fuori dalle scuole e si sfogano sui social. La traccia più contestata è stata quella di Giorgio Caproni, di cui nessuno si aspettava.
Giorgio Caproni, poeta e critico letterario del ‘900 (Fonte: poesia.blog.rainews.it)Ecco le tracce: Giorgio Caproni è l’autore per l’analisi del testo. È la lirica “Versicoli quasi ecologici” il testo sul quale dovranno cimentarsi i maturandi.
Immagini di quadri di William Turner e Giuseppe Pellizza da Volpedo e versi di Pascoli nei documenti allegati.
Per il saggio breve socio-economico, la robotica e nuove tecnologie nel mondo del lavoro.
Disastri e ricostruzione per il saggio storico-politico.
Tema storico: “Il miracolo economico italiano”, citazioni da Piero Bevilacqua e da Paul Ginsborg.
Il progresso è al centro del tema di attualità partendo da una citazione di Edoardo Boncinelli.
Durante la prova di italiano i candidati possono consultare il vocabolario, mentre resta l’assoluto divieto per l’uso di telefoni cellulari, smartphone, apparecchiature elettroniche. Pena l’esclusione da tutte le prove.
L’invio delle tracce delle prove scritte avviene attraverso il plico telematico: buste criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per la loro apertura è necessaria una password.
“Speriamo, con questa iniziativa, di aver accompagnato i mesi che hanno preceduto la maturità facendo sentire loro il Ministero come un’istituzione un po’ più vicina” ha affermato il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli riferendosi alla campagna #NoPanic. E da Bergamo, dove era impegnata in un convegno, ha rinnovato il suo “in bocca al lupo” agli studenti.
Il Ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli (Fonte: www.lascuolaacolori.it)Dopo il tema di italiano il 21 giugno, i ragazzi dovranno tornare tra i banchi il giorno dopo, 22 giugno, per il secondo scritto. Il 26, dopo un week-end per tirare il fiato, si cimenteranno con il famigerato “quizzone”. Quarta prova scritta, per gli indirizzi in cui è prevista, il 27. Mentre per le scuole sedi di seggio elettorale la terza e quarta prova scritta si svolgeranno il 27 e il 28. E, infine, gli orali.
Patrizia Cicconi