Un avvio balbettante in Premier League e disastroso in Champions League. Queste le motivazioni che hanno portato il club inglese a prendere una decisione che ha del clamoroso. Thomas Tuchel è stato esonerato dal Chelsea dopo il brutto ko rimediato dai Blues nella prima giornata della coppa dalle grandi orecchie contro la Dinamo Zagabria. In campionato gli anglosassoni hanno messo insieme 10 punti arrivati da tre vittorie, un pareggio e due sconfitte.

Thomas Tuchel esonerato dal Chelsea: il comunicato

Thomas Tuchel (Credit - Tellement Foot Facebook)
(Credit – Tellement Foot Facebook)

Ecco il comunicato con il quale i Blues hanno ufficializzato la separazione con il mister tedesco:

A nome di tutti i dipendenti del Chelsea FC, il Club desidera esprimere la propria gratitudine a Thomas e al suo staff per tutti gli sforzi compiuti durante il periodo trascorso nel Club. Thomas avrà giustamente un posto nella storia del Chelsea dopo aver vinto la Champions League, la Supercoppa e la Coppa del Mondo per Club durante la sua permanenza qui. Al raggiungimento dei 100 giorni dall’acquisizione del club, e mentre continua il duro lavoro per portare avanti il club, i nuovi proprietari ritengono che sia il momento giusto per effettuare questa transizione. Lo staff tecnico del Chelsea si occuperà della squadra per gli allenamenti e la preparazione delle prossime partite, mentre il club si sta muovendo rapidamente per nominare un nuovo allenatore. Non ci saranno ulteriori commenti fino alla nomina del nuovo allenatore“.

L’inaspettata sconfitta del Chelsea sul campo della Dinamo Zagabria, prima gara della fase a gironi della Champions League, si è rivelata fatale per l’ex tecnico dei Blues. Il tedesco a fine partita aveva analizzato con incredulità e rabbia il ko rimediato in Croazia:

Non riesco a capire, ancora. Non voglio incolpare nessuno perché non ha senso cercare colpevoli ma voglio descrivere la situazione. Ho 100 panchine con questa squadra e non saprei in quale peggiore collocare questa. Devo digerire l’amarezza. Sono arrabbiato con me stesso, sono arrabbiato per la nostra performance. Mi sembra ovvio che vi siano delle lacune, così come appare evidente che la prestazione è insufficiente collettivamente e individualmente. Questa è mancanza di fame, intensità, determinazione. Non c’è la voglia di lottare e dare il massimo. Non puoi aspettarti di vincere le partite, non in Premier League o in Champions League“.

(Credit – Tellement Foot Facebook)

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