Sono 10 al momento le vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche e sono state tutte identificate. Lo rende noto la prefettura di Ancona aggiornando il bilancio e sottolineando che ci sono ancora 3 persone disperse. “Il centro di coordinamento del soccorso – prosegue la prefettura – continua ad essere costantemente convocato presso la sala operativa unificata della regione Marche in raccordo e con il coordinamento della Protezione Civile”.
Proseguono senza sosta nel Senigalliese (Ancona), e sono continuate tutta la notte, le ricerche delle tre persone che ancora risultano disperse (Mattia, 8 anni, la 56enne Brunella Chiù e un uomo di Arcevia). In particolare nella zona di Barbara-Castelleone di Suasa dopo il maltempo e le esondazioni che hanno causato dieci morti. Al momento, secondo le prime informazioni, non vi sarebbero novità da ieri sera: vigili del fuoco – che provengono anche da Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo -protezione civile e altri soccorritori sono al lavoro incessantemente anche per fornire aiuti a sfollati e persone che hanno subito danni o hanno avuto case inagibili a causa dell’acqua e del fango. Starebbe invece tornando parzialmente attivo il servizio idrico all’interno di case e attività che era stato interrotto in varie zone da ieri mattina.
Allerta meteo arancione in Umbria, Campania, Basilicata e Calabria e gialla in altre 8 regioni. Lo indica il bollettino della Protezione Civile in base al quale nelle prossime ore sono attesi temporali – che localmente potranno essere molto intensi – e venti forti su gran parte del Paese. In particolare, dalla serata i fenomeni interesseranno Lombardia orientale, Trentino, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Campania. Attesi domani venti forti e di burrasca su Trentino, Veneto ed Emilia-Romagna, in estensione a Marche Abruzzo e Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia. In serata i venti interesseranno anche la Puglia.