Continua l’estenuante attesa del giudizio ufficiale, dopo che la FIA si è espressa con un comunicato, rispetto allo sforamento del Budget Cap nel Mondiale 2021 di Formula 1 da parte della Red Bull che portò Max Verstappen a vincere, alla fine dei quella stagione dal finale travagliato, il titolo piloti. Come si è potuto evincere negli ultimi giorni, la scuderia britannica di Milton Keynes ha violato i limiti imposti dal tetto di spesa, anche se non sforando il tetto imposto dalla Federazione pari al 5%. Spetterà dunque alla Cost Cap Administration valutare le possibili sanzioni nei confronti del team anglo-austriaco. In attesa di scoprire le sanzioni certe, Helmut Marko gioca in difesa della sua scuderia.
L’intervista di Helmut Marko
A proposito dello sforamento del budget cap si sono pronunciati prima Mattia Binotto e successivamente Toto Wolff, facendo capire di non essere minimamente soddisfatti nel caso in cui il tutto si archiviasse con una semplice sanzione pecuniaria.
A questo proposito, il consulente di Red Bull, Helmut Marko in diverse interviste ha rivendicato la correttezza delle azioni della scuderia, ponendo l’accento anche su di un altro aspetto: “Sarebbe assurdo revocare il Mondiale 2021 a Verstappen. Non voglio dire troppo, solo questo: noi crediamo ancora di non aver infranto affatto il tetto di spesa. Le discussioni con la Federazione sono in corso. Vediamo cosa succederà, ma il passato ha dimostrato che anche violazioni estreme dei regolamenti sono state punite molto lievemente dalla FIA“.
Una frecciata non troppo velata di Helmut Marko all’indirizzo della Ferrari, ricordando a tutti quanto accaduto nel 2019 con il motore, le cui conseguenze si sono manifestate in maniera lampante nelle due annate successive, quando la Rossa è stata costretta un biennio con non pochi grattacapi.
Gabriele Viespoli
Photo Credit: RedBullRacingOfficialTwitterAccount
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