Il 2022 si è rivelato un anno particolarmente complicato per i mercati finanziari, tuttavia in un contesto intermarket abbastanza negativo il comparto delle materie prime ha offerto interessanti spunti operativi: come molti sapranno infatti, il settore energia è stato interessato da una forte fase bullish sulla scia di una crisi geopolitica che ha causato problemi di approvvigionamento e, fino ad un certo punto, le tensioni hanno trascinato al rialzo anche le quotazioni di altre commodities. Tra queste il Nickel desta ancora oggi molto interesse fra investitori e addetti ai lavori, in quanto dopo un primo trimestre esplosivo i corsi sono pian piano rientrati sui livelli di partenza del rally rialzista, di conseguenza si cerca di capire se nei prossimi mesi i prezzi possano ricoprire almeno in parte lo spike up di Marzo.
Nickel: opportunità non solo sa un punto di vista tecnico
Le considerazioni che generano così tanto hype non sono solo di natura tecnica; il Nickel, infatti, è una materia prima molto importante, utilizzata in svariati campi: dalla produzione di batterie al settore chimico, passando per l’industria siderurgica -solo per citare alcune tipologie di impiego-, è altissima la richiesta della commodity. Per questa serie di motivazioni tanti risparmiatori vorrebbero poter trattare tale metallo, essendo però l’acquisto del sottostante fisico tutt’altro che conveniente, risulta più funzionale orientarsi verso alte soluzioni, per accedere al mercato di riferimento. Imparare come investire in Nickel, quindi, rappresenta la prima tappa di un percorso che condurrà alla definizione di una vera e propria strategia operativa.
Il modo più semplice per investire sul Nickel è rappresentato dall’uso di uno strumento finanziario che replichi la quotazione del sottostante: in questo caso gli investitori hanno la possibilità di selezionare i circuiti regolamentati, negoziando future o Etc, oppure hanno la possibilità di sfruttare le piazze di scambio over the counter. Gli exchange decentralizzati offrono di sicuro molteplici vantaggi in termini di costi da sostenere per l’impiego del tool di negoziazione; i broker online, infatti, sono intermediari autorizzati come banche e SIM, ma non prevedono alcuna spesa per l’erogazione dei propri servizi: il conto trading è gratuito e sottoscrivibile con piccoli capitali e anche il controvalore minimo, previsto per ogni transazione sulle materie prime, è estremamente contenuto. Com’è facilmente intuibile, si tratta di un’operatività alla portata di qualsiasi profilo di investitore, senza considerare che l’infrastruttura tecnologica, messa a disposizione degli utenti, presenta alti standard qualitativi.
Tool di negoziazione per investire sul Nickel
Uno dei broker di riferimento per gli investimenti sul Nickel è eToro: attraverso la piattaforma proprietaria della società, disponibile sia in formato web based sia su App Android e Ios, si può negoziare il sottostante sia attraverso la replica sintetica dei Contratti per Differenza sia acquistando direttamente un Etc. Il tool di eToro è di tipo market maker, pertanto oltre a non prevedere costi fissi, l’intermediario non grava in alcun modo sugli utenti, ma applica solo uno spread tra i livelli bid e ask del sottostante trattato. Un aspetto interessante della piattaforma di trading riguarda la possibilità di utilizzare il sistema di copy trading, per costruire una strategia di investimento sul Nickel, attingendo dall’operatività di altri iscritti.
Anche il trading tool di Capital.com risulta particolarmente conveniente per acquistare e vendere le materie prime. Il deposito minimo per la sottoscrizione e l’attivazione di un account è di appena 20 Euro, e lo spread applicato ai CFD sul Nickel in fase di negoziazione è inferiore alla media del settore. Gli utenti di Capital.com, inoltre, possono contare su una tecnologia molto sofisticata: difatti nel catalogo prodotti, accanto al TOL web based, compaiono software di analisi e dispositivi come MetaTrader e TradingView, piattaforme che rappresentano il top di gamma, in quanto non solo sono interamente personalizzabili, ma possono persino interfacciarsi con plugin ed expert advisor.