La prima, grande, notizia di questa Final Eight della pallacanestro italiana in corso di svolgimento a Torino è arrivata dalla partita che ha inaugurato questo turno di Coppa Italia. I campioni d’Italia e detentori della coppa nazionale di Olimpia Milano, infatti, non potranno difendere il trofeo conquistato lo scorso anno: in volata, e con pieno merito, Germani Brescia ha staccato il pass per le semifinali battendo i meneghini 75-72 nel derby regionale che ha infiammato i tifosi.

Le dichiarazioni di Alessandro Magro, coach di Germani Brescia

Germani Brescia (Crediti foto: Pallacanestro Brescia | Twitter)

È stata una bellissima partita, un bel contesto. Tantissimi tifosi al seguito sia in curva sia in tribuna. Abbiamo fatto una partita molto seria soprattutto dal punto di vista difensivo e soprattutto nel primo tempo. Abbiamo tirato con buone percentuali, abbiamo avuto il coraggio di osare; sono entrati dei tiri che ci hanno aiutato a prendere quella fiducia e a mantenerla, ma credo che la chiave di questa partita è stato il fatto che fosse solamente una partita. Per la Coppa Italia è solo una partita: ne manca una sabato e speriamo una domenica. Per come ci siamo arrivati però non è solo una partita, perché ci siamo arrivati in un momento di grandi difficoltà, mancavano i risultati. Non vinciamo in campionato dal 2 gennaio, per fortuna abbiamo recuperato un grande giocatore nello scacchiere come John Petrucelli. La chiave però secondo me è stato tenere botta quando nel terzo quarto ci hanno completamente tolto il canestro; non siamo più riusciti a segnare, ci hanno tolto tutto il vantaggio accumulato. Da lì però rimanendo uniti e provando ancora una volta a difendere, siamo riusciti a stare in partita fino alla fine e contrariamente ad altre volte siamo riusciti a portarla  a casa. Sono felice e dedico questa vittoria a chi ci ha sempre sostenuto nonostante il momento difficile e nonostante le critiche che sono comprensibili e giustificate. Credo però che questa squadra abbia dimostrato ancora una volta che ama stare insieme, che ama sacrificarsi insieme e che è in grado di giocare una pallacanestro guardabile sui due lati del campo“.

(Crediti foto: Pallacanestro Brescia | Twitter)

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