L’associazione Pro Vita & Famiglia insieme all’ex ministro Carlo Giovanardi ha presentato un esposto dopo il rapporto sessuale mimato tra Fedez e Rosa Chemical sul palco di Sanremo. La Procura l’ha archiviato non definendolo un reato.
Fedez e Rosa Chemical: archiviato l’esposto per atti osceni
Nell’ultima puntata di Sanremo il bacio tra Fedez e Rosa Chemical ha scatenato un eco mediatico non indifferente ma quello che ha scatenato feroci critiche è stato un “atto sessuale” mimato dai due cantanti. Per questo motivo l’associazione Pro Vita & Famiglia ha fatto un esposto per atti osceni in luogo pubblico. La procura d’Imperia ha però subito archiviato il caso e non lo considera reato.
Sulla questione non si è mossa solo l’associazione Pro Vita ma anche l’ex ministro con delega alla famiglia Carlo Giovanardi che vede il fatto di una “gravità inaudita”. A tal proposito nel comunicato ufficiale della Onlus diffuso qualche giorno fa leggiamo:
Si tratta di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale.
Performance e non reato
La procura d’Imperia ha archiviato il caso vedendo nel tanto discusso “rapporto sessuale” mimato dai due cantanti una scena creata ai fini dell’esibizione artistica. È da considerarsi dunque una semplice performance ai fini dello spettacolo.
Le polemiche e gli strascichi giudiziari del Festival di Sanremo non finisco qui. Blanco dopo l’esposto del Codacons è ancora nel registro degli indagati per aver distrutto le rose della sua scenografia con l’accusa di danneggiamento. Il post-Sanremo è ancora molto infuocato ma sarà anche in questo la procura a stabilire la colpevolezza o scagionare per espressione artistica.
Simona Alba
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