Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto: si è tolto la vita mentre si trovava in uno degli uffici del Senato. Nato l’11 marzo del 1963 avrebbe compiuto 60 anni tra pochi giorni. Il decesso è avvenuto mentre l’esponente dem si trovava a Palazzo Cenci. Attoniti i colleghi del senatore e gli staff del gruppo al Pd.

La procura di Roma ha aperto un fascicolo come atto dovuto per gli accertamenti necessari, come avviene in questi casi, con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio. La scientifica sta effettuando i rilievi all’interno del palazzo. Il portone di Palazzo Cenci resta chiuso, davanti ci sono due carabinieri.

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha espresso “grande sgomento” e ha chiesto che le bandiere del Senato siano esposte a mezz’asta.

Davanti a Palazzo Cenci sono giunti il segretario generale di Palazzo Madama accompagnato dal dirigente dell’ispettorato della polizia di Stato presso il Senato. Fra i primi ad accorrere, insieme con molti parlamentari, l’ex segretario del Pd, Nicola Zingaretti e la senatrice dem Cecilia D’Elia. La moglie di Astorre, Francesca Sbardella, sindaca di Frascati, è stata accompagnata nell’edificio dall’ex vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori (Pd). La segretaria del Pd, Elly Schlein, a nome del partito: «Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi». E la premier Giorgia Meloni si è detta «profondamente turbata dalla notizia della scomparsa di Bruno Astorre»: «Un avversario appassionato e leale, una persona perbene. A nome mio e del Governo, mi stringo al dolore della moglie, della famiglia e della sua comunità politica».

Astorre era nato a Roma l’11 marzo 1963 e avrebbe compiuto a breve 60 anni. Senatore dal 2013, era segretario regionale del Pd nel Lazio dal dicembre del 2018. Era sposato con Francesca Sbardella, sindaca eletta con il Pd a Frascati. “Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia”, ha dichiarato la neoeletta segretaria dem Elly Schlein. “Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi”. La morte di Astorre ha colpito tutto il Pd romano e non solo. “Rimango attonito”, ha scritto su Twitter l’ex segretario dem Enrico Letta. “Non riesco a trovare parole di fronte ad un simile dramma. C’è il silenzio. C’è la preghiera. L’abbraccio ai suoi cari”. Davanti a Palazzo Cenci sono arrivati, tra i primi, l’ex segretario del Pd, Nicola Zingaretti e la senatrice Dem Cecilia d’Elia che però non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. “Sono sconvolto dalla notizia”, è stato il Tweet del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Una persona intelligente e generosa che ha dato moltissimo al nostro territorio. Mi stringo al dolore dei suoi cari e di tutta la comunità democratica che gli voleva bene”. Poco dopo è intervenuto anche Dario Franceschini: “Ciao Bruno, amico di una vita. Ci hai insegnato cosa vuol dire amare la politica, amare la propria terra, voler bene alle persone. Ogni giorno ci hai salutato con la gioia negli occhi ridenti e noi ti ricorderemo per sempre cosi”.