Il cantautore Mario Lavezzi, celebre per le sue parole oltre che come cantante, ha raccontato degli esordi nel mondo della musica e di come il successo sia arrivato inaspettatamente: “Quando ho iniziato non mi aspettavo molto, poi ho visto che questa vita diventava molto interessante. In seguito sono passato ai Calameonti. Nel 1968 incontrai Mogol, poi ho scoperto che i tormenti fanno nascere l’ispirazione.” ha raccontato Lavezzi a Roberta Capua. Ha dovuto però abbandonare il gruppo perché chiamato a prestare servizio militare: “Il fatto di aver dovuto lasciare il gruppo mi tormentava ed ho scritto insieme a Mogol una canzone che mi ha dato tante soddisfazioni.” ha ammesso l’artista, continuando “La canzone fu proposta anche a Mina, ovvero Vita, e anche a Fiorella Mannoia. Poi sono arrivati Lucio Dalla e Morandi.”

Vita privata: moglie, figli, Loredana Bertè, Instagram

Forse non tutti sanno che il rapporto tra Mario Lavezzi e Loredana Bertè non era solo professionale. Tra i due, infatti, dopo il loro primo incontro nel 1975, scatta subito la scintilla. Il loro è un lungo sodalizio sia musicale che sentimentale. Oggi, il cantautore è felicemente sposato con una donna milanese. Non è tuttavia noto il nome di sua moglie, che tende a tenersi ben lontana dalla vita pubblica. La coppia ha avuto un figlio, Giulio, che ha seguito le orme del padre e ha cominciato a lavorare in ambito musicale come produttore discografico. Per essere sempre aggiornati sulla vita privata e professionale di Mario Lavezzi è possibile seguirlo sul suo profilo Instagram, dove ha accumulato oltre 5500 follower. L’artista ha inoltre un proprio sito ufficiale, dove sono disponibili ulteriori dettagli sulla sua vita privata e professionale, sulla sua produzione musicale e sugli eventi futuri che lo vedono protagonista.

Mario Lavezzi, chi è la moglie Mimosa

Stiamo parlando di una delle canzoni più belle del panorama italiano, portata poi al successo dai due artisti citati da Mario Lavezzi“Lucio Dalla cambiò l’inizio della canzone.”, ha però raccontato il cantautore. E su Loredana Bertè, con la quale in passato ha avuto una relazione, ha dichiarato: “direi che mi ha forgiato. Sono nate canzoni meravigliose tipo ‘In alto mare’. Poi Loredana mi ha presentato quella che è diventata mia moglie alla fine del nostro rapporto. Dopo due anni che ho conosciuto mia moglie l’ho sposata, quindi ci ha visto davvero giusto!” ha ammesso. Infine qualche rammarico: “Mi sarebbe piaciuto collaborare con Mina e Celentano, ad esempio. In questo lockdown io e Mogol abbiamo scritto sei canzoni. Magari una di queste potrebbe essere proprio per Celentano.” E chissà che l’appello non arrivi a destinazione.