Una giornata storica per il mondo della lotta e dello Sports Entertainment a stelle e strisce. UFC e WWE si sono ufficialmente fuse insieme dando vita a una nuova società dalle potenzialità e dal cabotaggio economico gigantesche. È un nuovo, grande, inizio che è stato celebrato nelle scorse ore da Ari Emanuel, CEO di Endeavor, e Vince McMahon, proprietario della Federazione di Stamford che ultimamente ha mandato in scena WrestleMania 39.

UFC e WWE, le dichiarazioni delle due parti in causa

UFC e WWE

Si tratta di una rara opportunità per creare un player globale di sport e intrattenimento dal vivo – ha detto Ari Emanuel, CEO di Endeavor nelle dichiarazioni che hanno ufficializzato la nascita del nuovo colosso che dovrebbe tiranneggiare le scene della lotta a stelle e strisce dopo l’incredibile fusione -. Vince e il suo team hanno dimostrato per decenni di saper creare valore e innovazione per gli azionisti, e siamo fiduciosi del fatto che Endeavor possa offrire un valore aggiunto significativo riunendo UFC e WWE”.

Dato l’incredibile lavoro che Ari ed Endeavor hanno svolto per far crescere il marchio UFC, quasi raddoppiando le sue entrate negli ultimi sette anni, e l’immenso successo che abbiamo già avuto collaborando con il loro team in una serie di iniziative – ha spiegato Vince McMahon, storico proprietario della Federazione di Stamford che da poche ore è entrata a far parte di una realtà nuova e con margini di crescita ancora inesplorati -. Credo che questo sia senza dubbio il miglior risultato per i nostri azionisti e le altre parti interessate“.

Quale sarà il destino di Jean Paul Levesque, il Triple H che abbiamo imparato dopo anni di militanza e titoli vinti a conoscere prima come lottatore e poi come dirigente della WWE? Il suo lavoro è stato giudicato positivamente anche da Endeavor e l’ex pluricampione del mondo di wrestling dovrebbe quindi rimanere al timone del reparto creativo tracciando le storyline delle Superstar.

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