Maltempo che non dà tregua al nord.

Il maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto su Cortina d’Ampezzo, una delle località più note delle Dolomiti, ha provocato una vittima.

Soccorsi al lavoro per liberare le strade da melma e detriti (Photo Credits: www.tgcom24.mediaset.it)

Si tratta di Carla Catturani, 60 anni, medico in pensione. È morta travolta con la sua auto sotto una forte colata di detriti (VIDEO) e acqua esondata dal torrente Bigontina. A dare l’allarme sono stati i parenti della vittima che non l’hanno vista rientrare in casa.

Con l’aiuto di una piccola ruspa è stata liberata l’auto della donna dai detriti. Ma il personale sanitario del Suem (servizio urgenza ed emergenza medica) non ha potuto che costatare il decesso della donna. Carla aveva partecipato a una festa paesana nella zona e stava rincasando prima del previsto, proprio a causa del maltempo. La donna, alla guida della sua Panda, stava attraversando un ponte quando è piombata sulla strada l’imponente massa di detriti che ha travolto il mezzo. L’auto è finita nell’alveo del torrente.

Il vicesindaco di Cortina, Luigi Alverà, ha affermato: “Non risultano altre persone coinvolte“.

Un mezzo danneggiato dalla forza di detriti e fango (Photo Credits: www.tgcom24.mediaset.it)

L’abbondante pioggia sui monti ha provocato lo smottamento della colata di detriti che ha invaso anche il piano terra di una decina di case e diverse automobili nella frazione di Alverà.

Vigili del fuoco al lavoro (Photo Credits: www.improntaunika.it)

Il torrente Bigontina è straripato in più punti e la velocità dell’acqua, mista a melma, ha provocato danni ingenti. Nelle case vicino al Bigontina si misurano oltre un metro di acqua ai piani terra. I seminterrati sono completamente pieni di melma.

 

Il torrente esondato (Photo Credits: www.tgcom24.mediaset.it)

Interrotta la strada dolomitica in tre punti: a Rio Gere, al Lago Scin e in località Alverà. La zona, comunque non è isolata, in quanto ci sono strade alternative che consentono di raggiungere le varie destinazioni.

Le squadre di soccorso sono ora al lavoro per riportare la situazione alla normalità. 

Patrizia Cicconi