Si è giocata ieri gara 2 delle semifinali di Superlega da cui sono emersi già diversi spunti per analisi e calcoli vari ed eventuali per chi arriverà in finale. L’Itas Trentino di certo ha già messo in chiaro le cose, superando Piacenza per 1-3 e dunque ipotecando un posto nello scontro per il titolo. Ha riportato tutto in parità invece Milano che ha superato la Lube per 3-2 tra le mura amiche. Andiamo dunque a vedere quello che è successo ieri.
Superlega, semifinali: Trento vuole la finale. Milano con il cuore
A Trento non piacciono le sfide tirate troppo per le lunghe. Scherzi a parte, dopo essere stata la prima a chiudere il discorso quarti di finale, potrebbe essere la prima ad archiviare anche quello relativo alle semifinali. Ieri la squadra gialloblù si è imposta su Piacenza per 3-1 con i parziali da 19-25, 22-25, 25-20 e 20-25. Insomma, gara tre potrebbe essere già decisiva, bisognerà solo vedere se la Gas Sales ne avrà ancora per poter avviare una possibile rimonta, anche se ieri nemmeno il miglior Romanò (19 punti) è stato di sostegno per la vittoria.
Giochi ancora aperti invece tra Milano e la Lube, con la Powervolley che ha allungato i discorsi e spinto la gara almeno fino al suo quarto appuntamento. La squadra lombarda infatti si è imposta per 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 21-25 e 15-9) e continua a mantenere la sua nomea di ammazza-grandi, dopo aver eliminato Perugia.
Maria Laura Scifo
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