E’ stato Chris Columbus, lo sceneggiatore della prima saga, ad annunciare il completamento della sceneggiatura di un ipotetico terzo film. Una notizia che fomenta i fans fedeli di Gizmo & co. : le creature più iconiche del cinema degli anni ’80.

 

Era il 1984 quando i  Gremlins atterrano sul grande schermo, ancora inconsapevoli che sarebbero riusciti ad entrare  di diritto nell’immaginario cult degli anni a venire.  Capostipite indiscusso del genere “Commedia Horror“, il successo commerciale ha toccato numeri da capogiro assicurando alla pellicola un posto tra i film con il maggiore incasso usciti quell’anno. Tutto ha contribuito ad alimentare un merchandising folle e spietato che ci ha regalato gadget vari ed eventuali e la strana impellenza di non averne mai abbastanza.

E’ l’evocativo e magico periodo natalizio a fare da sfondo alla trama che tutti e dico tutti, ad eccezion fatta di qualche spurio profano, conosciamo : il giovane Billy riceve, proprio come regalo di Natale, un tenero batuffolo di nome Gimzo. L’animaletto, comprato dal padre inventore in un negozio di Chinatown, appartiene alla specie dei mogwai e, affinchè possa essere accudito in maniera appropriata, il suo padrone deve rispettare 3 regole da non trasgredire : 
– mai esporlo alla luce
– mai farlo bagnare
– mai nutrirlo dopo la mezzanotte.

Sarà l’innocente e imprudente sottovalutazione di queste norme a scatenare l’inevitabile.  Il proliferarsi dei Gremlins, orrendi mostriciattoli verdi, dalla violenza inaudita, getteranno scompiglio nella città pullulante luci e decorazioni natalizie. Lo scontro finale tra bene e male vedrà fronteggiarsi l’innocente Gimzo, padre e vittima, e il demoniaco “Ciuffo Bianco“, leader indiscusso della banda delle creature assassine. 

Il film dei Gremlins, visto il successo ottenuto, ebbe un sequel prodotto nel 1990 che non raggiunse mai la fama e gli incassi del primo.  Dopo più di un ventennio sembra però che le basi di un nuovo progetto siano state avviate. Chris Columbus, ancora una volta, prende in mano le redini della sceneggiatura, rilasciando dichiarazioni che fanno ben sperare:

 

Sono molto soddisfatto del nuovo script. È macabro e contorto come nient’altro. Ora bisogna solo mettersi d’accordo sul questione Budget per girare il film ma era mia intenzione tornare a quell’atmosfera dark del primo capitolo. Ero davvero deciso a seguire le orme del primo film, e in effetti per me è stato facile rituffarmi in quel mondo. La speranza è che il progetto veda presto alla luce”

Con il proposito di riutilizzare le canoniche marionette per dar vita alle creature, la CG verrà usata solo il minimo indispensabile per semplificare le cose. Un ritorno, su tutti i fronti, alla dimensione originaria, quell’atmosfera che ci ha conquistati rendendo eterni i nostri adorati mostriciattoli. Nell’attesa di captare prossime indiscrezioni, votiamo l’ottimismo e accarezziamo il fattore “Awwww”!

 

Alessia Lio