Dopo la pubblicazione dei sette libri di Harry Potter la lettura non solo è aumentata tra i ragazzi, ma è letteralmente esplosa perché è una storia che non ha eguali e ha conquistato in poco tempo una cifra imprecisata di nuovi lettori ed appassionati del genere fantasy.
J.K. Rowling è riuscita a far pubblicare il primo libro nel 1997 e solo nel 2001 si è potuto vedere al cinema l’inizio di un’avventura magica in cui non mancano colpi di scena, suspence e molti momenti commoventi.
Dopo il grande schermo si è deciso per un periodo di portarlo anche a teatro, nonostante ci sia molto da lavorare per via di molti effetti magici da riportare col pubblico dal vivo ma ciò che le persone hanno notato è che l’attrice che è interpretata da Hermione Granger è stata interpretata da un’attrice di colore. Vediamo il perché di questa scelta.
Hermione Granger: l’attrice potrebbe essere nera nella serie tv?
Prima di spiegare le probabili ipotesi che hanno portato a questa scelta che ha alzato un grande polverone tra i fan, vediamo l’esatta descrizione che l’autrice ha fatto di questo personaggio che è entrata nel cuore di molte persone:
“Una ragazza dagli occhi marroni, folti capelli castani un po’ crespi e i denti davanti piuttosto grandi.”
Ecco come i lettori hanno conosciuto per la prima volta questa maghetta, inoltre, dopo il primo episodio drammatico del Troll delle montagne avvenuto nel bagno delle ragazze, sarà sempre lei ad aiutare e difendere gli altri due protagonisti Ron Weasley ed il più importante di tutti, che dà anche il titolo al libro, Harry Potter. Più avanti si dirà di lei che “ha la pelle abbronzata dopo le vacanze” ma non vuol dire che sia sempre stata nera e che la ragazza che la interpreta, ovvero Emma Watson, sia stata presa per sbaglio.
Molte volte l’attrice ha raccontato del suo lungo “calvario”, infatti ha dovuto superare per ben 3 volte l’audizione prima di essere confermata ed iniziare questo lungo percorso per una giovane che allo stesso tempo frequentava le scuole.
Emma ha fatto un lavoro eccellente ed è stata giustamente premiata per questo, come lo è ancora oggi, non sappiamo perché al casting si è deciso una scelta del genere nonostante la descrizione del libro, se sono presenti sul web le interviste al cast e al regista forse riusciremo a scoprirlo anche da soli.
Resta però il fatto che Emma è stata la prima Hermione al cinema e molti si sono affezionati a lei nel corso degli anni, interpretando la maga considerata la più brillante di Hogwarts.
Le possibili supposizioni per questa scelta
Si sa che il mondo del cinema dà la possibilità a molte persone di essere protagoniste del grande schermo, sperando non per un giorno solo, ovviamente anche l’attore deve rispettare alcune caratteristiche del copione, e soprattutto dell’idea del regista e sceneggiatore, per questo molti volti noti cambiano in poco tempo.
Non solo dimagriscono ma anche ingrassano a volte, poi per altre particolarità esiste il green screen e gli effetti speciali che si possono fare al computer, mentre per il fatto che Hermione del teatro è di colore altre possono essere le ipotesi.
Forse Emma non era libera per quel periodo di spettacoli teatrali, dato che l’opera è un libro a parte, scritto nel settembre del 2016, o può anche darsi che non se la sentiva di tornare nei panni di Hermione ancora una volta.
Infatti, quando nel 2011 le riprese sono state terminate, lei per salutare a modo suo la maghetta si è tagliata i capelli molto corti, scelta che ha colpito molte persone, e se doveva rivestire i suoi panni sarebbe stato difficile separarsi da lei un’altra volta.
In una delle tante interviste fatte all’autrice a cui l’è stato chiesto del perché avesse fatto una scelta così diversa per la maghetta a teatro, lei ha sempre risposto a sua difesa che non ha mai detto che Hermione fosse bianca.
Era a libera interpretazione del lettore immaginarla come la voleva seguendo alcune sue descrizioni nel testo, anche dopo aver assistito al suo primo provino ha capito fin da subito che quella bambina era perfetta per il suo personaggio.
Un’altra sua celebre frase è stata:
“Si, penso che Emma Watson in particolare fosse molto, molto simile a Hermione. Quando le parlai la prima volta, seppi che era perfetta fin da quella prima telefonata.”
Sempre lei ha aiutato nella scelta dei personaggi teatrali, ha dato la possibilità ad un’attrice di colore che si chiama Noma Dumezweni è stata fatta per tutta quella fetta di pubblico che non solo è di etnia diversa, ma ha pochi personaggi al cinema e/o a teatro, in si possono raffigurare ed avere un eroe personale.
Inoltre, come scritto in precedenza, l’autrice non ha mai fatto menzione del colore della pelle della ragazzina; quindi, era a libera interpretazione di chiunque, un personaggio aperto a tutte; anche Emma si è trovata favorevole a questa scelta esprimendosi su Twitter incoraggiandola a continuare le serate a teatro.
Per Nora è stato un privilegio interpretarla, ma soprattutto portava sulle spalle una grande responsabilità per tutte le critiche positive/negative e anche gli apprezzamenti che avrebbe avuto da lì in avanti.
Nonostante tutto ha ricevuto delle buonissime critiche dopo il primo spettacolo, e anche per quelle dopo, Nel 2017, ai Laurence Olivier Awards, è riuscita anche a vincere il Premio Oliver Award per la migliore attrice non protagonista, si può dire che è riuscita nell’intento e a dimostrare le sue grandi doti da sola.
Scalise Federica
Seguici su Google News