opo un decennio di battaglie per i diritti LGBTQI+, Elliot Page racconta di minacce omofobe ricevuta da un attore sconosciuto, di cui non si è ancora a conoscenza. Page è il protagonista dell’adattamento del fumetto Netflix nel ruolo di Viktor Hargreeves, il settimo dei fratelli Hargreeves, il cui allontanamento porta quasi alla fine del mondo. La terza stagione ha visto il passaggio del personaggio da Vanya a Viktor, incorporando la transizione dello stesso Page, che è stata accolta con grande favore da critica e pubblico.

Elliot Page e le rivelazioni nel suo nuovo libro: “Mi avevano detto che l’omosessualità non esiste”

Page ha rivelato a People, in occasione della promozione del suo nuovo libro Pageboy, ha raccontato uno di questi capitoli, intitolato “Famous A—-le at Party”, in cui rivela che l’attore di The Umbrella Academy è stato vittima di omofobia da parte di un attore di cui non sappiamo il nome poco dopo aver fatto coming out nel 2014. Gli attacchi di omofobia dicevano precisamente che l’omosessualità “non esiste” e che l’avrebbe stato aggredito “sessualmente” fino a fargli capire che “non sei gay”, gay non esiste. Queste le parole di Page:

“Non sei gay. Non esiste. Hai solo paura degli uomini”. Mi ha detto: “Ti farò fottere per farti capire che non sei gay”. [Ci siamo visti in palestra qualche giorno dopo e lui ha detto]: “Non ho problemi con i gay, lo giuro”. Gli ho detto: “Penso che potresti”. È successo molte volte nella mia vita. Molte persone queer e trans ci hanno a che fare incessantemente. Questi momenti di cui spesso non parliamo o che dovremmo semplicemente ignorare, quando in realtà sono molto terribili. Ho inserito questa storia nel libro perché vuole mettere in evidenza la realtà, la merda con cui abbiamo a che fare e ciò che ci viene costantemente trasmesso, soprattutto in ambienti prevalentemente cis ed eterosessuali. Come ci muoviamo in quel mondo in cui ci sono momenti più estremi e palesi come questo. Oppure ci sono battute più sottili. [A Hollywood ci sono persone molto potenti. Sono loro a scegliere quali storie vengono raccontate e a creare contenuti che la gente può vedere in tutto il mondo. Non sto volutamente condividendo il suo nome. [Molte persone alla festa hanno visto e sentito quello che ha detto.] Ma lui lo saprà e saprà che si tratta di lui”.

Elliot Page e la sua carriera

Dopo aver iniziato la sua carriera di attore con il nome di Ellen Page alla fine degli anni ’90 con Pit Pony, al thriller psicologico Page ha partecipato in progetti come X-Men: The Last Stand nel ruolo di Kitty Pryde, personaggio che ha ripreso in X-Men: Days of Future Past, e Juno del 2007, per il quale ha ottenuto una nomination ai Golden Globe e agli Oscar per la sua interpretazione.

Dietro le quinte, mentre le luci della ribalta di Page continuavano a crescere con progetti di alto profilo come Inception, il suo lavoro si è trasformato in un modo per farsi voce per una serie di comunità. Poco dopo l’uscita di Juno, ha espresso le sue convinzioni pro-choice, partecipando in seguito anche a campagne per aiutare a porre fine alla dittatura militare in Myanmar e promuovendo una campagna pro-veg.

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