Un anno di agonia, una stagione che sembrava da dimenticare e poi l’arrivo di Claudio Ranieri che ha risollevato dalle ceneri la squadra. Il campionato del Cagliari è stato tutt’altro che scontato e dopo aver capovolto il Parma nell’andata della semifinale, lo ha rifatto con il Bari, in modo parziale, e si è conquistato una storica promozione. Isola in festa e festeggiamenti che sono giustamente già partiti.
Il Cagliari torna in A all’ultimo respiro
Un finale da favola, davvero meglio non sarebbe potuta andare per il Cagliari che all’ultimo respiro ha sbancato il San Nicola. Uomo del destino? Leonardo Pavoletti. Entrato a pochi minuti dalla fine, al 94′ ha sbloccato clamorosamente la gara e redento la stagione, costellata da tanti infortuni. Eppure dopo quella prima parte dell’annata nessuno sembrava crederci più. A Natale la svolta con l’annuncio di Ranieri e un girone di ritorno di primissima classe che ha ribaltato le carte in tavola. Stasera la porta sembrava stregata con Caprile che aveva chiuso la porta a tutti i tentativi dei rossoblù. Il palo di Folorunsho aveva fatto tremare gli isolani, ma alla fine il destino si è pronunciato così. Al Bari resta comunque un’ottima stagione da neopromossa e la capacità di rimanere in vita fino all’ultimo.
Maria Laura Scifo
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