La splendida Angelina Jolie, protagonista del film Disney campione di incassi, ha annunciato l’arrivo di Maleficent 2. La pellicola, che vedeva alla regia Robert Stromberg, è ufficialmente in fase di progettazione.

Sembra che le indiscrezioni gravitanti attorno ad un eventuale sequel siano state confermate. La dea Jolie tornerà, fiera e decisa, a vestire i panni di Malefica, la strega cattiva e spietata che ha deciso il fato di Aurora ne “La bella addormentata del bosco“. Un’interpretazione alternativa, quella di Angelina, dissimile dall’originale e stridente con l’immagine di villain a cui siamo, di norma, abituati.

Forte di un trailer accattivante, accompagnato dalla voce suadente di Lana Del Ray, quando Maleficent esordì nel novembre del 2013, sei mesi prima dalla sua proiezione nelle sale cinematografiche, le premesse erano buone e le aspettative verso l’infinito e oltre. Il risultato è stato quello di un prodotto che ha raccolto un proficuo numero di incassi e una valutazione poco incline all’unanimità. Una previsione inevitabile.

E’ una Malefica buona, nome a parte, quella che assume il ruolo da protagonista nel live-action a lei dedicato. Una vittima che subisce il tradimento che la trasformerà nella temibile strega da cui preservarsi. Un’evoluzione, in questo senso, realizzata solo in parte. Una malvagità che, obiettivamente, non è mai venuta fuori se non nella scena madre della maledizione rivolta alla piccola neonata Aurora. L’analisi psicologica di un personaggio reso mansueto da una sceneggiatura decisa a condannare il perfido re Stefano, l’unico vero cattivo della storia,arrivista e cinico nella preservazione indomita dei suoi loschi obiettivi.

La Walt Disney decide, in questa occasione, di rendere umana (fin troppo,magari ndr) una super cattiva, spogliandola della condotta classica che da bambini conoscevamo fin troppo bene. Un capovolgimento delle parti che stravolge il finale di una storia, regalandoci un lieto fine diverso. Malefica,da carnefice, salva la sua condannata con il bacio del vero amore che qui, in barba alla tradizione, è materno e disinteressato. Il plot, profondo e delicato per alcuni e melenso e poco credibile per altri, sembrava non dare adito allo sviluppo di un sequel. Ci sbagliavamo di grosso.

“Realizzeremo un sequel molto forte” – dichiara l’attrice protagonista. Joe Roth sarà il nuovo produttore di questo film di cui, al momento, non abbiamo altre notizie. Un’occasione per poter godere, finalmente, di un’ interpretazione più fedele all’originale nello sposalizio con il lato oscuro,o un modo per allungare il brodo? Lo scopriremo.

 

 

Alessia Lio