Avril Lavigne, la ragazza di ‘Sk8er boi’ sta tornando alla riscossa dopo un lunghissimo silenzio.
Chi di voi non ha mai ascoltato almeno una volta nella vita, su MTV, in radio, praticamente ovunque, il suo celebre singolo di esordio “Complicated”? Stiamo parlando di Avril Lavigne (Belleville, 27 settembre 1984) famosissima cantautrice canadese che dal 2002 (anno di uscita del suo album di debutto “Let Go”) ad oggi ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, scrivendo a suo modo un piccolo pezzettino di storia della musica. E’ la storia di un’intera generazione, della nascita di un idolo che per tempo ci ha fatto sognare con le sue canzoni.
“Grew up in a five thousand population town” canta Avril in “My world” contenuta all’interno dell’ album “Let Go”. Proprio così,“cresciuta in una piccola cittadina di 5000 persone”. Da Napanee, la sua città di origine, al successo mondiale. Avril Lavigne però non è solo questo: è talento. Il panorama musicale ha subito evidenti cambiamenti sotto ogni aspetto, le tendenze passano e le mode cambiano ma nonostante ciò Avril non ha mai messo in discussione la sua essenza e l’ha portata avanti per quello che è.
Si può dire che la grande ondata di successo mantenuta integra per anni si è arrestata a partire dal suo quarto album “Goodbye Lullaby” (pubblicato l’8 marzo 2011 con RCA Records). Ai tempi furono numerosi i dibattiti tra lei e la sua casa discografica (RCA appunto) riguardo il sound che avrebbe dovuto assumere l’album. Si tratta di un lavoro estremamente intimo, evidente simbolo della sua maturazione personale ed artistica. Il problema, oltre alla lunghissima gestazione dietro, è stato la scelta dei singoli. “What The Hell”, primo singolo estratto, non rappresenta nulla di tutto questo ed ha solo spianato la strada a critiche fuori luogo. Molto più significativo invece “Wish You Were Here” estratto purtroppo come terzo singolo, quando ormai le sorti dell’album erano segnate. Ad oggi “Goodbye Lullaby” ha venduto solamente 2 milioni di copie, decisamente troppo poco rispetto ai suoi lavori precedenti.
Immagine webFacciamo un salto temporale di due anni per arrivare al 5 novembre 2013, data di pubblicazione del suo quinto album studio “Avril Lavigne”. Già dal titolo si può percepire la paradossale idea di un album identificativo che la mostrasse come quella di una volta. Con il primo singolo estratto “Here’s To Never Growing Up” Avril ha voluto fare un tuffo nel passato, vestendo nuovamente i panni della giovane sk8er girl come in “Complicated”, scelta in parte apprezzata ed in parte molto discussa persino dai propri fans. Le vendite dell’album hanno sfiorato il milione (circa 700 000).
Le esigenze musicali prediligono nuovi generi a cui Avril Lavigne non intende giustamente conformarsi, penalizzando le vendite e la fama. Tuttavia, nonostante questo ultimo album davvero poco fortunato, riponiamo molta fiducia in lei e nel suo prossimo album annunciato per il 2017. Il motivo di questa assenza dai riflettori è dovuta alla malattia del lyme che l’ha costretta a stare a letto per molti mesi. Ha dichiarato ella stessa in un’intervista:
«Mi sono sentita come se non potessi respirare, non riuscivo a parlare e non riuscivo a muovermi; credevo di stare per morire».
Ha combattuto una lunga battaglia contro la malattia, ma ne è uscita vincitrice.
Il 25 dicembre 2016 Avril comunica su Instagram che sta ultimando le tracce del nuovo album in uscita nel 2017! L’album uscirà sotto la sua nuova casa discografica la BMG. Pochi giorni fa, Avril ha ringraziato i fans per la pazienza mostrata. Ha espresso la sua gioia nel condividere al più presto la sua musica.
Avril Lavigne non è stata probabilmente capita da molti ma i fans la aspettano con ansia e con il suo grande ritorno potrebbe ampliare il bacino di seguaci, con la speranza di sentirla davvero entro il 2017.
Stay tuned.
Giulia Pappalardo