La classifica dei libri più venduti della settimana vede in testa il grande scrittore Michel Houellebecq. Accanto a lui Quentin Tarantino e Georges Simenon. Prima di scoprire le loro posizioni, si parte dal tredicesimo posto in classifica
Questa posizione è occupata da “Fa bene o fa male? Manuale di autodifesa alimentare” di Dario Bressanini. In questo saggio l’autore indaga a fondo sulle più comuni paure alimentari offrendo gli strumenti per riconoscere diverse bufale che vengono propinate. Al dodicesimo posto “Fiori rossi” di Yoshiharu Tsuge. È una raccolta di quattordici racconti a fumetti degli anni 60′ che hanno cambiato il modo d’intendere il fumetto facendo di Tsuge uno dei più grandi fumettisti di sempre. In undicesima posizione “La rivolta delle Cariatidi. Una nuova indagine di Kostas Charitos” di Petros Markaris. Ritorna Charitos in una nuova indagine che lo vedrà indagare su un omicidio ad Atene all’interno di un gruppo di protesta femminile che ha messo in fuga dei ricchi investitori.
Michel Houellebecq, dal decimo all’ottavo posto
Prima di scoprire i titoli di Michel Houellebecq, Quentin Tarantino e Georges Simenon, via al decimo posto della classifica dei libri più venduti della settimana. Questa posizione è occupata da “Di vento e di terra. Raul Gardini, una vita di sfide” di Andrea Pasqualetto e Lucio Trevisan. Attraverso documenti inediti questo romanzo traccia la storia del grande imprenditore Raul Gardini e de suo impero finanziario che ha fatto la storia del paese. Al nono posto “Smarrimento” di Richard Powers. Al centro della trama di questo romanzo la storia di un astronomo e di un figlio difficile divenuto un leader ambientalista il cui rapporto sarà messo in crisi dalla politica. In ottava posizione “Un buon posto in cui fermarsi” di Matteo Bussola. In questo romanzo diverse storie che hanno per tema la fragilità maschile s’intrecciano tra loro come quella di un uomo che si prende cura della moglie malata di Alzheimer domandosi cosa resta della loro relazione.
Classifica Libri: Michel Houellebecq, Georges Simenon e gli equilibri di una pensione
Al settimo posto della classifica dei libri più venduti della settimana Piero Angela con “Dieci cose che ho imparato”. Torna in classifica il libro testamento di Angela che lascia dieci proposte per il futuro per migliorare il nostro paese. Parliamo di un grande giallista come Georges Simenon perchè al sesto posto in classifica il suo libro intitolato “Delitto impunito”. Lo scenario di questo giallo è una pensione di Liegi in cui si rompe l’equilibrio dopo l’arrivo di un nuovo giovane affascinante cliente rumeno, che sa farsi subito benvolere, con conseguenze inimmaginabili
In quinta posizione “Nevada” di Imogen Binnie. L’autrice di questo romanzo, divenuto un cult in America, porta il lettore nel mondo di una giovane trans che compie un viaggio in auto nel Pacifico alla ricerca di se stessa dopo aver perso il lavoro e la fidanzata. Al quarto posto “Weyward” di Emilia Hart. Le tre protagoniste di questo romanzo vengono da epoche diverse ma sono tutte tre legate da un’oscuro e terribile segreto nascosto fin dai tempi della caccia alle streghe.
Il podio
Sul podio della classifica dei libri più venduti della settimana al terzo posto “C’era una volta a Hollywood” di Quentin Tarantino. Il primo romanzo del grande regista hollywoodiano vede come protagonista un attore in declino e la sua controfigura nella Hollywood degli anni 60′ all’alba del dramma di Cielo Drive. In seconda posizione “Paradiso” di Abdulrazak Gurnah: Il premio Nobel della letteratura 2021 porta il lettore in un grande romanzo di formazione che segue il protagonista da piccolo e adulto sulla scia dei grandi cambiamenti portati in Africa dalla colonizzazione europea.
Al primo posto Michel Houellebecq con “Annientare” che è il libro più venduto della settimana. Il grande scrittore francese racconta una storia che vede al centro di tutto una grave minaccia informatica. Il protagonista dovrà fare, infatti, i conti con alcuni terroristi informatici e diversi video che minacciano il governo francese. Sarà occasione per scoprire ed affrontare tutte le fragilità della sua famiglia.
Stefano Delle Cave
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