La Ferrari non è una polveriera per il momento, ma rischia clamorosamente di diventarlo. Carlos Sainz ha chiuso ottavo al Gran Premio di Ungheria e non ha voluto fare giri di parole per descrivere la situazione: per lui la rossa è arrivata dove meritava di arrivare, con le altre auto che si sono mostrate superiori. Tanti errori e lacune che non si riescono a sistemare. Insomma un realismo piuttosto spiccato per lo spagnolo che forse si porta dietro anche qualche piccolo attrito per le scelte operate dalla sua scuderia che non sempre lo hanno favorito.
Carlos Sainz: “Abbiamo finito dove siamo realmente, settimi e ottavi”
Queste dunque le parole di Sainz riprese da Sky: “Abbiamo finito dove siamo realmente, settimi e ottavi. Dobbiamo guardare perchè i rivali stanno facendo passi in avanti, in gara su gomme dure e su stint lunghi facciamo più fatica di loro. McLaren e Mercedes ora sono più avanti. La macchina di quest’anno ha delle lacune che non risciamo a correggere velocemente e su certe piste soffriamo sul bilanciamento. Ci aspettavamo di più, non è stato così. Ora dobbiamo analizzare e migliorarci verso Spa”.
Maria Laura Scifo
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