Un grande risultato in Gara 2 del Gran Premio di Repubblica Ceca. Danilo Petrucci di Barni Spark Racing Team, moto marcata Ducati, si è tolto l’enorme soddisfazione di salire sul secondo gradino del podio alle spalle di Alvaro Bautista dopo aver battagliato, meravigliosamente, con Jonathan Rea, pluricampione del mondo di Kawasaki. Il centauro ternano ha raccontato la sua gara parlando dei momenti più intensi vissuti sul tracciato di Most.

Le dichiarazioni di Danilo Petrucci di Barni Spark Racing Team

(Credit foto – pagina Facebook del pilota ternano)

Per il mio stile di guida â€“ esordisce Danilo Petrucci – uso tanto la velocità di ingresso curva e sfortunatamente questa mattina in Superpole Race sono andato largo alla prima curva, sono arrivato con più forza frenante e avevo vicini Bassani e Razgatlioglu, dovevo scegliere quale pilota ‘mangiare’. Ho lasciato i freni ed ero in mezzo a loro due finendo poi largo, ho pensato che la mia giornata fosse ormai andata. Ero quattordicesimo e ho rimontato delle posizioni riuscendo a chiudere in ottava posizione. In partenza Gerloff è caduto davanti a me alla prima curva e sono sceso in P10. Ho pensato ancora una volta che la mia giornata fosse andata. Giro dopo giro, però, dopo alcuni sorpassi vedevo che il gruppo di testa non scappava; quando giravo da solo sono riuscito a spingere tanto e vedevo anche che frenavo bene. Volevo essere il miglior pilota Indipendente, avevo Bassani dietro di me e davanti c’era Rinaldi. Non pensavo di poter salire sul podio, poi ho visto Razgatlioglu cadere e ho pensato che il podio fosse fattibile solo passando Rinaldi. Negli ultimi tre giri ho dato tutto quello che avevo e all’ultimo giro ho preso Rea. Sono riuscito a passarlo alla prima curva ma lui mi ha ripassato in quella dopo. Avevo un buon punto di staccata in curva 6 ma ho pensato che se lo avessi passato saremmo caduti entrambi; quindi, ho pensato che il terzo posto fosse giusto ma alla penultima curva l’ho visto faticare con la trazione. Ho provato ad entrare ma lui ha incrociato, abbiamo fatto praticamente appaiati l’ultima curva; è stato un signore a lasciarmi lo spazio. Gli offrirò un paio di birre la prossima volta. La seconda posizione è il mio miglior risultato“.

(Credit foto – pagina Facebook del centauro ternano)

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