Cercare appigli davvero concreti per vedere un piccolo, ma importante, barlume di luce in fondo a un tunnel che sembra complesso da valicare. Il Team HRC è stato uno dei protagonisti dei test di Superbike andati in scena sulla pista di Aragon. La squadra nipponica ha lavorato sul presente con il duo Lecuona-Vierge cercando di mettere basi solide anche per il futuro con la discesa in pista del collaudatore Tetsuta Nagashima.

Team HRC, le parole di Lecuona, Vierge e Nagashima

È stato piuttosto importante considerando che dopo il Covid-19 nel 2020 di solito i giapponesi non hanno potuto viaggiare verso l’Europa – le parole del collaudatore Tetsuta Nagashima. In Giappone abbiamo un test team e abbiamo comunicato con la sponda europea via computer. Possiamo anche comunicare così ma non è esattamente la stessa cosa essere qui! Capiamo il problema ma non riusciamo a lavorare normalmente. Da quest’anno invece siamo presenti con il test team e possiamo parlare faccia a faccia. È abbastanza importante per me, Xavi e Iker. Spero che ora capiscano molto di più il problema“.

La seconda giornata è stata piuttosto buona, sono contento – le parole di Iker Lecuona . Abbiamo lavorato abbastanza bene e provato qualcosa di nuovo. Le sensazioni sono state buone. Abbiamo migliorato un po’ la mia base e nel Round potremo utilizzare lo step che abbiamo fatto. Sono sempre uno dei più veloci nel terzo settore ma non so perché! Mi piace questo settore. Sono davvero contento di questo test. La parte nuova ci è stata d’aiuto un po’ sotto tutti gli aspetti. In staccata la situazione è stata simile dato che in frenata siamo sempre molto forti. Per quanto riguarda il resto penso che siamo migliorati un po’ e i piccoli dettagli fanno sempre una gran differenza in termini di tempo sul giro“.

Il test mi ha permesso di riacquisire gradualmente la confidenza – le idee di Xavi Vierge. Ci siamo concentrati sull’accelerazione, uno dei nostri punti deboli dato che questa è una buona pista per quel tipo di test dal momento che il grip non è dei migliori. Abbiamo acquisito tante informazioni per gli ingegneri che dovranno poi analizzarle per essere pronti per la seconda parte della stagione quando correremo su piste che penso saranno a noi più congeniali e quindi proveremo a sfruttare quel fattore“.

(Credit foto – pagina Facebook del centauro)

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