In Iran, le forze del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica hanno arrestato Amjad Amini, il padre di Mahsa Amini, la 22enne di origine curda che ha perso la vita a Teheran esattamente un anno fa, dopo essere stata messa in custodia dalla polizia morale perché non portava il velo in modo corretto. Le informazioni sono ancora frammentate. Da quanto emerso, l’uomo sarebbe stato fermato mentre lasciava la sua abitazione a Saqqez. Negli ultimi giorni, con l’avvicinarsi dell’anniversario della morte della figlia e delle proteste antigovernative preventivate dal governo, pare che Amjad fosse stato messo sotto sorveglianza dalle autorità, le quali gli avrebbero chiesto di non tenere cerimonie commemorative di alcun tipo
Iran, arrestato il padre di Mahsa Amini
Glielo avevano già detto: «Non pubblicare sui social, non organizzare celebrazioni per la morte». Amjad Amini ha provato a mantenere il silenzio. Ma come si fa quando il destino di tua figlia si intreccia così saldo a quello del tuo popolo che chiede libertà?
Sette giorni fa, si è azzardato a pubblicare un post su Instagram: «Care sorelle e fratelli, noi, la famiglia di Gina Mahsa, come ogni famiglia in lutto, nell’anniversario del martirio della nostra amata figlia, ci riuniremo sulla tomba e avremo una cerimonia tradizionale e religiosa. Celebriamo l’anniversario. Allo stesso tempo onoreremo i dolori e le preoccupazioni dei nostri cari concittadini. Astenetevi da qualsiasi cosa, atti violenti. Vi invitiamo a rispondere. Non pubblichiamo nessun testo tranne questo. La Madre e il padre di Mahsa».
È passato un anno dalla morte di Mahsa Amini, la 22enne iraniana di orgine curda uccisa dalla polizia di Teheran perché non indossava bene il velo. La ragazza fu arrestata il 13 settembre di un anno fa e morì dopo 3 giorni di coma, il 16 settembre 2022. Le proteste si diffusero dalla sua città, Saqez, in tutto il paese e hanno dato vita a un movimento anti-governativo che è stato duramente represso (500 morti e circa 20mila persone arrestate) ma ha continuato a farsi sentire fino a oggi