The Rubettes sono un gruppo orientato al genere pop che ha avuto una certa visibilità in Gran Bretagna ed in molti altri Paesi dell’Europa soprattutto negli anni Settanta. La loro produzione discografica ha avuto successo nell’anno 1972 e sotto l’etichetta della Polydor – State hanno pubblicato otto album tutti registrati in studio. A proposito di successi non c’è dubbio che il periodo d’oro di questa seguita band sia stato il decennio che va dal 1972 al 1982.

Il brano più apprezzato ed ascolto è stato senza dubbio fino a questo momento Sugar Baby Love che infatti verrà eseguito questa sera sul palco de I migliori anni. Tra i brani che sono stati prodotti nei loro anni d’oro si possono apprezzare tante altre canzoni che hanno ottenuto un certo riscontro di pubblico come I Can do it, Baby I Know, Juke Box Jive e Little Darling.

Brani che hanno permesso ai Rubettes di entrare nelle classifiche dei dischi più venduti non solo dei Paesi britannici, ma anche e soprattutto in quelle italiane e tedesche peraltro rimanendovi per diversi mesi. A rimarcare quanto questa band abbia ottenuto successo anche in Italia, Mino Reitano a metà degli anni Settanta decise di scrivere e produrre una cover di Sugar Baby Love con il titolo Dolce Angelo. Un pezzo con il quale l’indimenticato cantante calabrese si presentò a Canzonissima ottenendo peraltro un certo riscontro di pubblico e critica. Come se non bastasse in tempi più recenti il famoso conduttore, cantante e showman Fiorello ha inciso una seconda cover di Sugar Baby Love a cui ha dato il titolo di Dolce amore mio. Infine, va ricordato quali sono i componenti negli anni della band ed ossia Alan Williams, Mike Clark e John Richardson con l’aggiunta in alcuni periodi di Bill Hurd e Pete Anersen

The Rubettes, chi sono e chi erano i componenti

Lo hanno fondato il duo di produttori Bickerton-Waddington. Negli anni ’60, questo duo aveva già collaborato con ex-beatle Pete Best e ne vendette molti nel 1973 doo-wop-composizioni. I musicisti di studio che hanno assistito Barry Blue si sono rivelati i migliori nell’esecuzione delle canzoni.

I membri erano:

  • Paolo da Vinci – vocals, famoso per falsetto. Ha lasciato prima della sua carriera da solista “Sugar baby love” ed è tornato negli anni ’90 in una Rubettes ricostruita da Bill Hurd. La versione di Rubette di Alan Williams con John Richardson e Mick Clarke nei ranghi, tuttavia, operava anche sotto quel nome. La logica conseguenza è stata una causa.
  • Alan Williams – voce solista, pianoforte, chitarra, clarinetto (strumento)
  • Tony Thorpe – voce tenore chitarrista solista (seconda voce principale)
  • Bill Hurd – tastiere, voci di sottofondo
  • Mick Clarke – bassista, voci di sottofondo
  • John Richardson – batteria, voce di basso
  • Pete Arnesen (vero nome: Hans-Peter Arnesen) – pianoforte (lasciato il 23 novembre 1974).

Il gruppo è esistito fino al 1979; Alan Williams ha poi continuato da solo. Nel 1983 il gruppo si è riunito a causa del buon circuito dei vecchietti c’era una richiesta di spettacoli dell’originale Rubettes. Dopo feroci discussioni reciproche, un giudice britannico dovette decidere nel 1998 chi avesse più diritto al nome del gruppo. Ne è derivato un compromesso con il quale i ruffs hanno dovuto voltare pagina: oggi ci sono “The Rubettes feat. Alan Williams” e “The Rubettes feat. Bill Hurd”.