Loki è uno dei protagonisti più importanti della Saga del Multiverso, ma non sarebbe più esistito nel Marvel Cinematic Universe se i Marvel Studios si fossero attenuti al loro piano originale sul personaggio. Nonostante sia un antieroe, Loki è diventato il preferito dei fan. E per l’MCU questo era diventato troppo più importante dei loro piani.
Loki non avrebbe dovuto avere una sua serie, secondo i piani originali Marvel
Loki rimane una parte fondamentale dell’MCU, anche se questa volta (nella sua avventura in solo) funziona più come eroe. Nonostante la sua morte nella Sacra Linea Temporale per mano di Thanos in Avengers: Infinity War, la sua variante ora salta attraverso il tempo e le realtà mentre approfondisce il mistero di Kang il Conquistatore nella prossima stagione. Considerando la sua precedente interazione con Colui che resta, il Dio dell’Inganno è uno dei pochi personaggi a essere consapevole della minaccia incombente nel multiverso. Tuttavia, il personaggio non sarebbe dovuto rimanere così a lungo nel MCU, dato che la morte di Loki in Thor: The Dark World sarebbe dovuta essere definitiva.
Perché la Marvel non ha ucciso Loki in Thor: The Dark World?
Lo stesso Hiddleston ha rivelato nel 2018 che la morte di Loki a Svartalfheim sarebbe stata permanente. Anche Hemsworth lo sapeva, da qui l’emozione così cruda durante il momento dell’addio dei due fratelli. In ogni caso, è sembrato il modo perfetto per chiudere il personaggio, dato che ormai era essenzialmente redento. Aveva rimediato ai suoi errori e aveva persino rinunciato alla sua vita per un bene superiore. La morte di Loki è stata una delle scene migliori dell’altrimenti criticato Thor: The Dark World. Tuttavia, la protesta del pubblico per la morte del personaggio ha fatto cambiare idea ai Marvel Studios.
Le campagne online hanno dimostrato di funzionare, come dimostra il reintegro di James Gunn alla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3. Tuttavia, non c’è voluto molto per convincere i Marvel Studios a cambiare la loro posizione sulla morte del Dio dell’Inganno in Thor: The Dark World. Il personaggio è stato a lungo molto popolare; nei suoi primi anni di vita nel MCU, era persino in grado di superare il suo fratello Vendicatore. Solo quando Taika Waititi si è unito al franchise e lo ha rinnovato con Thor: Ragnarok, il Dio del Tuono è salito gradualmente di grado, fino a rivaleggiare con il fratello dispettoso. Waititi ha riconosciuto che il problema di Thor era che il fratello lo metteva sempre in ombra.
Sapendo bene che sarebbe stata una grave perdita non avere più un attore amato come Hiddleston nel ruolo di un personaggio amato dai fan, Kevin Feige e il suo team non hanno pensato di fare marcia indietro rispetto al loro piano originale. Thor: Ragnarok non ha fatto un gran rumore per tornare indietro sulla morte di Loki in Thor: The Dark World. Infatti, Feige aveva già confermato che Hiddleston sarebbe tornato nel threequel molto prima dell’inizio delle riprese. Nonostante un’altra finta morte, questa volta era probabilmente giustificata, visto che ha permesso al MCU di continuare a presentare uno dei migliori tandem di attori e personaggi anni dopo gli eventi di Thor: The Dark World.
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