Il pacchetto di aggiornamenti portato dalla squadra di Woking sta impressionando tutta la Formula 1. Lando Norris e Oscar Piastri sono rinati alla guida di una MCL60 che sembra essersi trasformata in un proiettile, dopo aver vissuto gare anonime con movenze da bradipo in digestione, grazie all’arrivo degli aggiornamenti. Il pacchetto, tanto atteso, è giunto in soccorso dei piloti nel Gran Premio d’Austria portando, da quel momento in poi, risultati davvero straordinari. La scuderia papaya si è rapidamente sostituita alla concorrenza piazzando un colpo di spuma tanto energico, quanto efficace: non c’è più spazio per l’Aston Martin, grande protagonista di un avvio di Mondiale 2023 al limite della perfezione (perché la perfezione si chiama Red Bull) e la lotta Ferrari-Mercedes sembra impallidire dinnanzi all’incedere della nuova McLaren. Anche Andrea Stella, team principal del box anglosassone, non si nasconde più ammettendo che, a oggi, la sua scuderia è la seconda forza del Circus dietro agli austriaci del Toro. Nella prossima stagione sarà Red Bull-McLaren per il titolo?
Red Bull-McLaren: il box del Toro ha “fiutato” il pericolo
L’allarme, più arancione che rosso, sembra essere ormai pronto a scattare. Il box della Red Bull sta osservando con estrema attenzione la marcia del nuovo rivale che si è manifestato dal nulla e promette di lasciare il segno nel prossimo Mondiale 2024 di Formula 1. Non la Ferrari e tantomeno la Mercedes: dopo un avvio promettente di Aston Martin, che via via si è sgonfiata nello snodarsi della stagione, si è palesata all’orizzonte una McLaren fulminea che sta beneficiando di pacchetti d’aggiornamenti davvero ben riusciti. Una basa solidissima per il prossimo anno che dovrebbe essere ulteriormente potenziata. La scuderia papaya in pista non sbaglia più un colpo, con il duo Norris-Piastri arrivato rapidamente dalle posizioni marginali ai podi. In modo costante. Un pericolo reale per una Red Bull che dovrà pensare di affiancare a Max Verstappen un corridore più forte e continuo di Sergio Perez per scardinare la bravura dei due sotto contratto con Woking.
Intanto, dal box del Toro si sono già concretati sulla nuova stagione, dopo aver tiranneggiato in quella attualmente in corso di svolgimento vincendo i due titoli mondiali. La consacrazione della lotta Red Bull-McLaren arriva direttamente da Marko: “Abbiamo imposta il nostro ritmo in base alla McLaren” e da Graz: “Questo è degno di nota e fa impressione il fatto che accada su ogni circuito. L’anno prossimo potrebbe essere una dura battaglia con loro, le altre non sono riuscite a tenere il loro ritmo”. Che la guerra (motoristica) abbia inizio!
ANDREA MARI
(Credit foto – XPB)
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