Tanti piloti quest’anno hanno dimostrato di aver seguito un percorso di crescita davvero di notevole livello e lo stanno mettendo in mostra in questi ultimi gran premi di MotoGP. Ottime basi per quella che sarà poi anche la prossima stagione, che magari vedrà una bagarre per il titolo ancora più ampia. La storia più bella del GP di Indonesia però l’ha regalata inconsapevolmente Fabio di Giannantonio. Pilota della Ducati Gresini, ieri ha conquistato il quarto posto, facendo segnare così il miglior posizionamento della sua carriera in una gara. Quelle lacrime però non avevano solo un significato positivo, ma fungevano un po’ anche da sfogo. Andiamo a scoprire il perché
Il bello dello sport sono anche le lacrime sincere di Fabio Di Giannantonio
Mentre tutti eravamo concentrati a guardare lo scontro tra Bagnaia e Martin, con quest’ultimo che poi è caduto lasciando strada libera all’italiano, poco dietro si stava scrivendo un’altra storia. Era quella di Di Giannantonio che ieri si è regalato un bellissimo quarto posto, nonché miglior piazzamento della propria carriera. Così la reazione naturale al traguardo è stata quella di scoppiare in lacrime, ma il fatto particolare è successo poco dopo. Il pilota si inginocchiato davanti alla propria moto e poi ha fatto ampi gesti di ringraziamento nei confronti della stessa. Perchè?
Il prossimo anno come è ben noto, Marc Marquez entrerà nella grande famiglia Ducati con il team Gresini, raggiungendo il fratello. Per ogni ingresso però in genere c’è anche un’uscita e a salutare sarà proprio Di Giannantonio, a cui non è stato rinnovato il contratto. Simboliche le sue parole ai microfoni di Sky e riportate da Fanpage: “Io sono in MotoGP e voglio vincere in MotoGP. Non è facile, lo so, ci sono rivali incredibili, ma io non mollo mai. Il futuro? Non posso dire niente, ci stiamo lavorando”.
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