CBS News in USA sta lanciando una nuova iniziativa per identificare i deepfakes e la disinformazione generati dall’IA, dopo i fatti accaduti che hanno generato problemi e misunderstanding piuttosto intensi.
In USA si comincia a prendere provvedimenti sui deepfakes e la disinformazione
A riportarlo è proprio Deadline. Infatti verrà creata in USA per il Network CBS, la CBS News Confirmed, che sarà guidata da Claudia Milne e Ross Dagan, produrrà segmenti sulle news di un team di giornalisti che saranno addetti a controllare i contenuti.
Wendy McMahon, presidente e amministratore delegato di CBS News and Stations, ha scritto in una nota ai dipendenti che l’iniziativa “rappresenta un investimento in diverse aree chiave, tra cui l’assunzione di giornalisti forensi, l’ampliamento della formazione da parte di Standards and Practices e una nuova tecnologia all’avanguardia”. Ha detto che i vari posti da ricoprire saranno pubblicati nei prossimi giorni. “La tecnologia sta cambiando a un ritmo senza precedenti. E le sfide create dall’ascesa dell’IA generativa, dei video falsi e della disinformazione sono troppo grandi per non essere affrontate di petto”, ha scritto McMahon.
La nuova iniziativa arriva mentre i network stanno mettendo a punto i piani per la copertura delle elezioni presidenziali del 2024, con crescenti preoccupazioni sull’uso dell’IA per manipolare le immagini e le voci dei candidati. E la situazione è effettivamente allarmante. La scorsa settimana, alla Casa Bianca, il Presidente Joe Biden ha ricordato di aver ascoltato la propria voce manipolata e generata dall’IA. La scorsa settimana Biden ha firmato un ordine esecutivo per cercare di stabilire dei paletti all’IA, tra cui la definizione di standard per il watermarking dei contenuti originali e l’identificazione del materiale generato dall’IA.
E in Italia? Quando effettivamente verranno presi provvedimenti riguardanti il deepfake e l’IA?
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