Christopher Nolan anche questa settimana ha dovuto gestire un’altra serie di voci riguardo James Bond. Il regista ha incontrato l’Associated Press per parlare di Oppenheimer. Nei suoi commenti, ha dichiarato che non dirigerà il prossimo film di 007. Nel frattempo, però, il franchise di James Bond sta continuando a sviluppare il prossimo film.
Christopher Nolan risponde alle domande riguardo James Bond
La MGM non ha ancora scelto ancora chi prenderà il posto che Daniel Craig ha occupato per tanti anni. Chiunque sia l’attore, non sarà di certo diretto da Nolan. Quindi, ancora non sappiamo chi sarà il regista. Ma il regista Oppenheimer ha voluto fare chiarezza prima che le cose sfuggissero di mano.
“No, purtroppo no”, ha detto Nolan. “Non c’è nulla di vero in queste voci, ma sono molto contento che lo sciopero sia finito e che possiamo tornare tutti al lavoro”. In passato, Nolan non ha evitato di parlare di quanto possano essere impegnativi questi grandi film in franchising. Il suo lavoro recente suggerisce che ci vorrà davvero tanto per farlo tornare in progetti così grandi. Ma mai dire mai!
Ma perché tutti pensano che Christopher Nolan avrebe potuto dirigere James Bond?
Non è la prima volta che queste voci su James Bond circolano. Quest’estate, in occasione di un’apparizione al podcast Happy, Sad, Confused di Josh Horowitz, avevano chiesto a Nolan più volte della sua partecipazione al film. Il regista aveva risposto gentilmente riguardo la possibilità che gli venisse chiesto di fare un film di 007. Ma in realtà, il franchise di James Bond è in uno stato di completo “restyling” dopo No time to die.
“Beh, non diplomatico, direi onesto al riguardo. Amo quei film. L’influenza di quei film sulla mia filmografia è imbarazzantemente evidente. Capite? Quindi non c’è alcun tentativo di evitarlo. Amo quei film”, ha ammesso il regista. “Sarebbe un privilegio incredibile farne uno. Quando si affronta un personaggio del genere, ci si sottopone a una serie di vincoli. Devi avere il giusto atteggiamento nei confronti di questo. Deve essere il momento giusto nella tua vita creativa, in cui puoi esprimere ciò che vuoi esprimere e scavare in qualcosa all’interno di vincoli appropriati. Non si vuole mai affrontare una cosa del genere e sbagliare”.
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