Perchè la perizia psichiatrica a Filippo Turetta è improbabile? La nostra analisi. Per Filippo Turetta, in carcere per il femminicidio di Giulia Cecchettin, si è chiesta la perizia psichiatrica. Ma (secondo Agenzia Ansa) ottenerla sarà difficile. Soprattutto sarà improbabile in questa fase del procedimento dato che siamo anche nel mezzo delle indagini.

Ma non solo: perchè non è ancora il momento di ottenere che venga disposta una perizia psichiatrica per accertare l’eventuale incapacità, anche parziale, di intendere e volere al momento dei fatti? Anzitutto, nessuna istanza sul punto è stata depositata dalla difesa al gip.

Due parole sul caso di femminicidio di Giulia Cecchettin

Quando Giulia è “sparita” con Filippo tutte le donne già sapevano come sarebbe andata a finire. Il ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin nella zona del lago di Barcis, in provincia di Pordenone, è stata solo una macabra conferma. Si è consolidato, tristemente, ciò che tutte le donne che seguivano la vicenda in cuor loro, col magone, sentivano: l’ennesima donna è morta. Non è “scomparsa” col fidanzato, quell’uomo l’ha uccisa. Filippo Turetta è stato ritrovato in stato di shock (e in fuga) e arrestato. Ma come procederà?

Perchè non faranno (ancora) una perizia psichiatrica a Turetta

Nel caso di Turetta, agli atti, non ci sono nemmeno diagnosi pregresse di problemi mentali. Per questo si potrebbe dire che, anche sulla base delle prime valutazioni psicologiche e psichiatriche in carcere, è improbabile che un’istanza di perizia possa essere accolta in questa fase. Cosa fare quindi? Servirà semmai un lavoro difensivo con una consulenza di parte, affidata ad esperti. Questo al fine di raccogliere materiale utile (anche attraverso incontri col detenuto) che possa portare ad una richiesta di perizia psichiatrica. Poi, bisogna vedere il possibile accoglimento della perizia. Ma comunque parliamo di un’istanza che nel caso potrebbe essere depositata più avanti se non direttamente nel corso del processo.

Maria Paola Pizzonia, Autore presso Metropolitan Magazine