In arrivo il prossimo anno una nuova versione dell’ecobonus per auto e moto, l’agevolazione che garantisce incentivi a chi rottama la vecchia auto per acquistare un nuovo veicolo non inquinante.

Le prime anticipazioni sono arrivare direttamente dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Il DPCM con le novità dovrebbe arrivare già a gennaio. Si prevedono incentivi fino 13.750 euro per chi rottama auto Euro 0/Euro 2 per comprare auto elettriche e ha un ISEE sotto i 30.000 euro. A fornire le prime anticipazioni è stato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che in un’intervista rilasciata al Sole24Ore ha annunciato che il DPCM con le novità e tutti i dettagli dovrebbe arrivare già a gennaio. L’agevolazione, poi, dovrebbe partire da lì a poco.

Secondo quanto anticipato dal Ministro, per l’agevolazione 2024 le risorse disponibili saranno comprese tra i 900 milioni e il miliardo di euro.

Il piano, oltre alle auto, comprende anche moto e veicoli commerciali.

Ecobonus auto 2024

Tra le novità anche il cosiddetto leasing sociale, rivolto alle famiglie con i redditi più bassi. Si tratta di un sistema che consente a questa tipologia di beneficiari di ricevere un contributo per il noleggio, per almeno 3 anni, di un veicolo tra quelli incentivati.

Gli obiettivi, sottolinea il Ministro, oltre alla sostenibilità ambientale, sono incentivare il ricambio del parco auto italiano, tra i più vecchi d’Europa, e supportare le famiglie meno abbienti che possiedono macchine vecchie ma non le risorse per sostituirle.

Ricapitolando, per le elettriche si hanno incentivi da 6.000 euro senza rottamazione, fino a 11.000 euro rottamando una vettura fino ad Euro 2. Per le ISEE sotto i 30.000 euro, si va da 7.500 euro a 13.750 euro. Il limite di prezzo delle auto resta fissato a 35.000 euro più IVA. Il tutto può essere così riassunto:

  • No rottamazione: 6.000 euro (7.500 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione Euro 4: 9.000 euro (11.250 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione Euro 3: 10.000 euro (12.500 per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione fino a Euro 2: 11.000 euro (13.750 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)

Per quanto riguarda, invece, la fascia 21-60 g/km di CO2, le Plug-in, con un limite di spesa fino a 45.000 euro + IVA, questo è lo schema:

  • No rottamazione: 4.000 euro (5.000 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione Euro 4: 5.500 euro (6.875 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione Euro 3: 6.000 euro (7.500 per ISEE sotto i 30.000 euro)
  • Rottamazione fino a Euro 2: 8.000 euro (10.000 euro per ISEE sotto i 30.000 euro)

Per le Euro 6 con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, con limite di prezzo 35.000 euro più IVA, i nuovi incentivi dovrebbero essere così suddivisi:

  • No rottamazione: niente incentivo
  • Rottamazione Euro 4: 1.500 euro
  • Rottamazione Euro 3: 2.000 euro
  • Rottamazione fino a Euro 2: 3.000 euro