“Renaissance – A film by Beyoncè” che ha immortalato il tour dell’artista è arrivato nelle sale italiane lo scorso 21 dicembre per accompagnare il pubblico fino all’ultimo weekend dell’anno.
Il Renaissance World Tour da record ha toccato, con 56 spettacoli, 39 città di 12 paesi. Dalla sua nascita allo show di apertura a Stoccolma, in Svezia, fino al gran finale a Kansas City, nel Missouri: un racconto sugli intenti, il lavoro, il coinvolgimento totale di Beyoncé in ogni aspetto della produzione, ma anche sulla sua mente creativa e sul proposito di creare la sua eredità artistica e di padroneggiare il suo mestiere. Sono stati necessari quattro anni per la realizzazione del palco disegnato a mano, per arrivare successivamente ad allestirne tre, in modo da poter contare su più strutture da preparare adeguandosi alle location scelte, racconta l’artista introducendo il concerto.
“Renaissance – A Film By Beyoncè” a Natale al cinema
“Tutto è una lotta continua” : nella narrazione tra prove e backstage l’artista è assoluta protagonista , anche sugli aspetti tecnici , quando è alla ricerca di carrelli di nove metri per le camere nei quarantaquattro giorni no stop per la preparazione dello show. Anche il progetto luci è opera dell’ex Destiny’s Child “Da curare per non distogliere l’attenzione”. Il Renaissance Tour ha dato spazio anche alla primogenita Blue Ivy Carter, che ha debuttato nel corpo di ballo nella data di Parigi (le due avevano già calcato il palco insieme lo scorso gennaio a Dubai). La primogenita ha ricevuto commenti negativi dopo la prima esibizione: “Blue è impavida, deve combattere contro la negatività “ afferma la madre. Nel corso del tour, l’undicenne ha collezionato performance sempre più convincenti, grazie anche al supporto di Amari la prima ballerina del corpo di ballo.
L’emozionante ritorno a Houston città natale di Beyoncè, dalla scuola che ha frequentato, la casa in cui ha vissuto e la reunion con le Destiny’s Child nel backstage prima del concerto. E poi ancora la sorpresa di Diana Ross sul palco di Los Angeles che canta insieme al pubblico Happy Birthday per la protagonista dello show che ringrazia l’artista grande fonte di ispirazione “senza la quale non esisterebbe”. Una dolce parentesi arriva dall’annuncio della gravidanza della trombettista, che vive la dolce attesa esibendosi con pancione in bella vista durante il tour. Il racconto delle tre ore di show concentrato sull’ultimo album Renaissance mostra la maestosità della produzione per i visual che accompagnano la voce dell’artista nel corso del live, insieme agli elementi simbolo del lavoro in studio, come il cavallo argentato della cover del lavoro in studio riproposto sul palco per il gran finale, sul dorso del quale la 42 enne si presenta al pubblico per Summer Renaissance (che riprende I Feel Love di Donna Summer). L’intervento conclusivo dell’artista racchiude il messaggio chiave che ha consegnato al pubblico mondiale nel corso delle 59 date e riproposto sul grande schermo: “In questo tour sono libera, passo la mia energia dal palco al pubblico è un ciclo di puro amore, dopo tanti anni sento che questa è la mia ricompensa…Mi sento liberata sono diventata un animale nuovo.”
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