In vista delle prossime elezioni di marzo in Russia, la rottura dei sistemi di riscaldamento delle case in 16 località del Paese, mentre le temperature sono sotto lo zero, preoccupa il presidente russo Vladimir Putin.

“Russia al gelo e riscaldamenti rotti, Putin preoccupato in vista del voto”

Lo rileva il bollettino giornaliero del’intelligence britannica, sottolineando come il problema del riscaldamento, che affligge da decenni i cittadini russi, sia stato aggravato dall’economia di guerra. “La Russia ha regolarmente dato priorità alle spese militari sugli investimenti nelle infrastrutture pubbliche, specie dall’invasione dell’Ucraina nel 2022. A molti governatori regionali è stato chiesto di operare con meno fondi federali, con l’ulteriore richiesta di finanziare unità locali di volontari”, nota il bollettino, aggiungendo che ciò ha portato a tagli “nelle spese di manutenzione”. “Inoltre, la mobilitazioni ha portato ad una riduzione della forza lavoro in tutte le imprese, anche fra ingegneri dei sistemi di riscaldamento e idraulici”. “Putin ha chiesto al ministro per le Situazioni di Emergenza, Aleksandr Kurenkov, di assicurare la fornitura e di riscaldamento ed elettricità ai residenti . Mostrare di affrontare questa questione è una preoccupazione chiave per Putin in vista delle prossime elezioni presidenziali russe”, conclude l’intelligence britannica.