Un dritto incrociato per chiudere l’incontro, mani in faccia e un bacio al cielo, probabilmente al papà. Aryna Sabalenka si è confermata la regina d’Australia per il secondo anno consecutivo trionfando agli Australian Open contro la cinese Zheng Qinwen per 6-3, 6-2. Una partita quasi senza storia con la numero 2 del mondo che ha ridotto al minimo gli errori e ha chiuso l’incontro anche abbastanza velocemente. Si porta così a casa il trofeo con qualche scatto che è divenuto già iconico, perché chi segue la tennista sa quanto adori scherzare con leggerezza prima e dopo gli incontri, anche per scaricare la tensione.

Australian Open, trionfo di Aryna Sabalenka

Crediti foto: Aryna Sabalenka | Facebook

Un anno dopo la vincitrice è ancora la stessa. Sabalenka ha fatto il bis agli Australian Open con una prestazione perfetta con contro Zheng Qinwen. Onore anche alla sconfitta, che a sorpresa si è ritagliata lo spazio per la prima finale slam della sua carriera. La bielorussa invece ha fatto 2 su 3: due finali vinte, entrambe agli AO, e una persa agli US Open, contro Coco Gauff che in questa occasione ha battuto in semifinale. Dati e statistiche servono solo per sottolineare la grandissima prova della Sabalenka: sulle prime messe in campo ha perso un solo punto e dal 2-1 in poi del primo set è partita come un treno e non l’ha più fermata nessuno.

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