Le parole di Sami Abu Zuhri, alto funzionario di Hamas, sono infraintendibili: Hamas libererà gli ostaggi se Israele termina la guerra.

Hamas ha dichiarato che libererà gli ostaggi solo se Israele porrà fine alla guerra. Al momento, non ci sono informazioni sul numero esatto di ostaggi. Tuttavia, secondo Sky TG24, sarebbero almeno 130. Di questi 130 ne vediamo 100 nelle mani di Hamas e 30 tenuti prigionieri dalla jihad islamica. Si prevede che la guerra riprenderà dopo una tregua di 4-5 giorni, durante la quale verranno rilasciati 50 israeliani a fronte di 150 detenuti palestinesi.

Hamas libererà gli ostaggi se Israele termina la guerra:

Dopo il vertice tenutosi a Parigi tra il Qatar, l’Egitto e gli Stati Uniti, è successo qualcosa di nuovo. Hamas ha espresso una cautela riguardo alle speranze di raggiungere una tregua stabile a Gaza il giorno successivo. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, Sami Abu Zuhri, un alto funzionario di Hamas, ha affermato che il successo dell’incontro a Parigi dipenderà dall’accettazione da parte di Israele di porre fine all’aggressione generalizzata contro la Striscia di Gaza. Inoltre, il gruppo ha sottolineato che un rilascio completo degli ostaggi richiederà anche la liberazione da parte di Israele di migliaia di palestinesi detenuti nelle sue prigioni.

Ricordiamo però, che Israele è stato accusato di “genocidio” alla Corte dell’Aja (su iniziativa di parte del Sudafrica).

Antonio Guterres, Segretario ONU:

“Riguardo alla tensione tra Israele e Palestina, nessuna soluzione sarà possibile finché uno Stato indipendente palestinese non verrà creato in conformità con le decisioni internazionali e gli accordi tra le due parti”.

Queste sono le parole del segretario ONU Guterres. Egli ha inoltre ha richiamato l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite. L’articolo è parte del Capitolo XV e consente in via straordinaria al Segretario Generale di portare all’attenzione del Consiglio di Sicurezza questioni che potrebbero minacciare la pace e la sicurezza internazionale.

Per la comunità internazionale il conflitto deve cessare, e Israele deve assumersi la responsabilità di cessarlo.

Maria Paola Pizzonia, Autore presso Metropolitan Magazine