Ha fatto discutere, fa discutere e farà discutere il cambio di regolamento che obbligherà Ducati a piazzare sette chili di zavorra sulla moto del campione del mondo. Una decisione, presa dagli organizzatori del campionato iridato dedicato alla derivate, che non è andata giù ad Alvaro Bautista, bi-campione delle ultime due annate iridate. Recentemente, infatti, l’esperto spagnolo ha attaccato a spada tratta la Superbike riservando parole durissime alla nuova norma che potrebbe metterlo in grande difficoltà in vista di questo 2024 che lo vedrà difendere l’alloro di numero uno della competizione.

Le parole di un Alvaro Bautista (Ducati) arrabbiatissimo: “Regolamento costruito per penalizzarmi!”

(Credit – WorldSBK)

Non posso certo dire di essere contento di questa nuova regola, ma me l’aspettavo perché se ne parlava da mesi. Dal mio punto di vista è una regola antisportiva che è stata stabilita con il solo scopo di penalizzarmi – queste le dichiarazioni di Alvaro Bautista, campione del mondo di Ducati, ai microfoni di Moto Journal -. Non sono d’accordo con chi ritiene che il fatto che io peso poco è un vantaggio sul consumo delle gomme. E in generale il mio peso non è un vantaggio, soprattutto quando si guida una Superbike che pesa più di 12 chili in più rispetto a una MotoGP. Le Superbike sono le moto più pesanti che esistono nel motociclismo di velocità e per domarle serve anche molta forza. Se ho vinto è perché ho lavorato al meglio a livello fisico per avere comunque la forza sufficiente abbinata ad una moto, la Ducati Panigale, con la quale mi trovo veramente in simbiosi grazie al lavoro che abbiamo svolto sull’assetto e suoi settaggi. Chi parla in continuazione del mio peso per cercare di screditare i miei risultati dice stupidaggini“.

(Credit foto – pagina Facebook del corridore spagnolo)

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