Negli ultimi anni si stenta a ricordare un inizio di stagione così travolgente per il mondo dell’atletica. Tanti sono i record italiani che sono già stati riscritti, ieri altri tre sebbene dicendolo così sembra quasi un commento atto a sminuirli ma non lo è, anzi; in aggiunta è arrivato poi anche il nuovo record europeo U20 di salto in lungo con Mattia Furlani che era impegnato a Stoccolma. Andiamo dunque a ripercorrere brevemente una serata di altissimo livello vissuta tra la città svedese e Metz che ha avuto come protagonisti Elisa Molinarolo, Pietro Arese e Osama Meslek.

Mattia Furlani è in formato olimpico! I 1500 non hanno pace: ancora record italiano, grande Molinarolo nell’asta e Arese sui 3000

Mattia Furlani – Crediti Foto: COLOMBO/FIDAL – Fidal | Twitter

Bisogna provare ad agire con ordine o si rischia di perdersi tra le tante belle notizie. Strepitosa la prova di Mattia Furlani che conferma di essere uno dei più brillanti astri nascenti del panorama internazionale. Il lunghista azzurro è stato protagonista a Stoccolma con una prova che gli ha portato il record europeo. Dopo tre salti che lo avevano già portato quasi a ridosso degli 8m, con un 7.95 al terzo tentativo, poi al quarto è arrivato un inatteso 8,08: è il nuovo record europeo U20, oltreché italiano di categoria, ma anche la terza miglior prestazione italiana assoluta dopo l’8,30 di Andrew Howe e l’8,26 di Giovanni Evangelisti.

Ieri è stata poi una serata da ricordare anche per Elisa Molinarolo che dopo averlo inseguito per diverso tempo, è riuscita a realizzare il record italiano di salto con l’asta indoor. Una gara complicata, ma efficace che le ha consentito di portare l’asticella fino al 4,63 decisivo per realizzare il nuovo primato. Velleitari ma interessanti i tentativi a 4,73 successivi, ma intanto per ora il libro dei record riporta il suo nome. Tra i record più longevi caduti ieri però vi è stato anche quello di Metz sui 3000m ad opera di Pietro Arese. Era rimasto lì, inattaccato da 27 anni e con l’ipotesi che ancora per lungo tempo sarebbe stato così. Invece Arese con il suo 7:38.42 lo ha limato di quasi 3 secondi. Tantissima sorpresa e felicità per l’atleta azzurro.

Infine, si può dire che non abbiano pace i 1500 che a meno di 24 ore dalla nuova miglior prestazione italiana sulla distanza di Federico Riva, Ossama Meslek ha realizzato un 3:36.04. Terzo record sulla distanza nel giro di una settimana, perché prima di Riva lo aveva ritoccato lo stesso Arese.

Seguici su Metropolitan Magazine

Seguici su Google News