Eravate alla ricerca di un disco per accompagnare il vostro autunno e inverno dolce/amaramente, magari un giovane cantautore italiano? Beh, allora fermatevi, perché l’avete trovato.
Si chiama Germanò e ne sentiremo parlare.

“Per Cercare il Ritmo”, album d’esordio dell’artista romano – milanese d’adozione – respira, si muove e si esprime con i medesimi umori che da sempre dipingono queste stagioni di letargo e riflessione.
Ricordare tra malinconia e gratitudine, imparare a proteggersi, a curare le ferite, o magari esorcizzare certe paure complice l’atto creativo: anche a questo può servire incidere (o ascoltare) un disco ispirato.

Nove canzoni per poco più di mezz’ora di musica: Germanò conosce il senso della misura e possiede il garbo di raccontare soltanto l’essenziale. In un viaggio notturno  vi trasporterà lungo sentieri che si trovano in bilico tra ieri, oggi e il futuro: la silhouette è quella di una macchina diretta fuori città, coi tergicristalli a gettare la neve di lato e la notte alle spalle. E l’arrivo, quella camera da letto amata/odiata, la si raggiungerà solo quando ormai sarà quasi l’alba, appena in tempo per un’ultima dichiarazione d’intenti.

Nel bel mezzo di tutto questo ci sono le canzoni: la produzione privilegia atmosfere sonore vellutate e avvolgenti, tempi lenti o medi, una vocalità intima, malinconica che ricorda da vicino il timbro di Federico Zampaglione e il sound dei migliori Tiromancino in alcuni episodi. E’ un album denso di tastiere: organo, synth o piano elettrico che sia, sono i tasti bianchi e neri a declinare, interpretare la temperatura, i colori di questo lavoro. La chitarra elettrica, utilizzata quasi sempre in veste ritmica e priva d’effetti, siede nelle retrovie, così come la sezione ritmica che si limita ad un tappeto e a un accompagnamento minimalista.

Come spesso accade, altri nomi più o meno altisonanti sono stati spesi per azzardare raffronti stilistici: in questo caso Franco Califano, Flavio Giurato ed Enzo Carella; il pop-rock curato ed elegante degli americani Steely Dan o certe produzioni ugualmente raffinate di band britanniche anni ’80. Al di là delle sigle, si nota in effetti un gusto che potremmo definire ‘melò’ o ‘retrò’ nel cesellare gli arrangiamenti, al servizio di un songwriting che però non potrebbe essere più personale, vibrante e attuale.

Germanò appartiene infatti alla stessa generazione dei vari Calcutta, Giorgio Poi, Levante, Motta, Maria Antonietta e Colombre (i primi due nomi citati sono anche compagni di Alex presso l’etichetta Bomba Dischi, label tra le più emblematiche degli ultimi anni) e con loro contribuirà alla formazione di una nuova sensibilità post-moderna. Raccontare lo Spirito del Tempo ad uso e consumo dei nuovi 18enni/30enni che hanno curiosità (e magari anche un po’ di inconscia urgenza) di sentire sempre più testimonianze per bocca di talentuosi ragazzi loro coetanei e non più solo dei soliti arcinoti.

Difficile e sempre un po’ sterile/soggettivo il gioco della canzone migliore da estrarre dal lotto: non fosse che questo, complice la breve durata, è davvero un disco da ascoltare tutto d’un fiato, un brano dopo l’altro, nel luogo e nel momento giusto. Certo, potremmo focalizzarci sui pezzi-guida, non a caso già utilizzati come singoli (“San Cosimato”, “Grace”, “Dario”, “L’automobile che Corre”), ma faremmo torto agli altri, che meritano il loro tassello all’interno del mosaico.

Una costruzione sonora che ha la stessa irrequieta consapevolezza della fine di un amore, della fragilità di certi dubbi e incertezze, ma anche della gratitudine di un ricordo felicemente malinconico. Quella voglia di uscire per navigare o volare via lontano, con la brama di future conquiste. Il tutto, con il portamento quasi dimesso dell’attore protagonista, Alex Germanò, artista di cui certamente sentiremo parlare.
Nel frattempo, per chi volesse ascoltarlo dal vivo: il 20 ottobre al “Wishlist” di Roma inizierà una tournée che vedrà il Nostro impegnato a suonare e cantare fino a Natale. Autunno e inverno, come si diceva: davvero il momento migliore “Per Cercare il Ritmo”.

Ariel Bertoldo

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Info Utili:

Artista: Germanò
Album: Per Cercare il Ritmo
Genere: pop
Etichetta: Bomba Dischi/Universal Music Italia
Data di Pubblicazione: settembre 2017