Daniela Di Maggio è la mamma di Giovanbattista Cutolo, barbaramente ucciso a 24 anni con tre colpi di pistola a piazza del Plebiscito a Napoli, davanti gli occhi degli amici e della fidanzata.

A togliergli la vita e un futuro più che promettente nel mondo della musica, un sedicenne, dopo una banale lite per un parcheggio, durante la quale Giovanbattista, chiamato Giogiò da parenti e amici, era intervenuto in semplice difesa di un amico.

L’impegno in favore di una riforma della giustizia minorile

Da quel giorno, Daniela Di Maggio, 54 anni – logopedista e counselor – si è attivata con grande dedizione chiedendo alle istituzioni di intervenire a favore di una riforma della legge sulla giustizia minorile perché “chi ha ucciso mio figlio deve essere processato come un adulto, il suo è stato un crimine efferato che va pagato senza nessuno sconto di pena. Come non ci sono sconti per il mio ergastolo, cominciato il 31 agosto” ha affermato con riferimento al giorno in cui suoi figlio ha trovato la morte dopo una serata passata in allegria a festeggiare il compleanno di un amico.

Una vita piena di amore, di amici, e di passione per la musica: Giovanbattista Cutolo era un promettente musicista che suonava il corno nell’Orchestra Scarlatti Young a Napoli.

L’invito di Amadeus al festival è arrivato perché GioGiò aveva suonato nell’orchestra sinfonica di Sanremo. Lui quest’anno sarebbe venuto di nuovo lì, a suonare e ha fatto anche una masterclass con il primo corno dell’orchestra sinfonica di Sanremo ma purtroppo la mano barbara di quel killer non glielo permetterà mai più.

Daniela Di Maggio contro il sindaco di Napoli per il premio a Geolier dopo Sanremo 2024: perché è “indignata”

Daniela Di Maggio non ci sta e si scaglia contro il sindaco di Napoli dopo il premio dato a Geolier per la partecipazione a Sanremo 2024. La mamma di Giogiò Cutolo, infatti, si è detta indignata con Gaetano Manfredi per la scelta fatta.

Nella giornata di lunedì 12 febbraio 2024, al rientro a Napoli del rapper arrivato secondo al Festival di Sanremo 2024 dietro alla vincitrice Angelina Mango, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha incontrato Geolier per conferirgli una targa di ringraziamento.

“Hai le spalle larghe, hai risposto con la musica” ha detto il sindaco in merito alla questione dei fischi di venerdì sera. E ha spiegato di aver voluto premiare Geolier per “incaricarlo ufficialmente di rappresentare la città presso i giovani e di mandare loro un messaggio positivo, per combattere la violenza”.

Una motivazione che ha mandato su tutte le furie Daniela Di Maggio, mamma di Giogiò Cutolo. “Le motivazione del sindaco, quelle sono proprio indigeste- ha detto al Corriere della Sera-. Geolier diffonde valori e cultura. Avrebbe dovuto chiamare anche la mamma di Giovanbattista Cutolo e dare una targa per Giogiò, che sul palco dell’Ariston, con Geolier ha rappresentato Napoli”.

E proprio il fatto di non essere stata chiamata ha indignato la madre di Giovanbattista Cutolo: “Non si può fare una cosa del genere. Così passa un messaggio sbagliato”.

La madre di Giogiò, infatti, ha definito incoerente la scelta di premiare Geolier, nonostante la donna lo abbia sempre difeso.