Ingresso nella Bloodline, critica feroce ai fan della WWE (che hanno preferito Cody Rhodes nel main event di WrestleMania 40) e riflettori unicamente puntati sulla sua leggendaria figura. Il nome The Rock è famosissimo in tutto il mondo dell’intrattenimento e la sua arte orotaria è difficile da eguagliare. Un problema, che potrebbe essere enorme, proprio per Roman Reigns, campione del mondo in carica che nelle ultime puntate di SmackDown è stato fortemente oscurato da quella stella luminescente dell’attore di Hollywood. Un’arma a doppio taglio per il Tribal Chief in vista dell’evento più importante dell’anno di wrestling.
The Rock-Roman Reigns, parola di Cornette: “Il campione del mondo troppo passivo…”
Jim Cornette, una delle leggende della WWE, si è espresso proprio sul segmento andato in scena nello show azzurro di SmackDown raccontando come Roman Reigns abbia subito la presenza di The Rock, suo cugino, che si è preso tutte le luci della ribalta al centro del ring dichiarando il suo ingresso nella Bloodline fondata, proprio, dal Tribal Chief. Un atteggiamento che non è piaciuto a molti e che potrebbe mettere in cattiva luce il carisma di un lottatore diventato un vera, gigantesca, icona del mondo della Federazione di Stamford. Ecco cosa ha detto l’ex wrestler:
“Il problema che ho riscontrato è che per quanto Roman Reigns sia bravo, era insieme a Jimmy Uso e Solo, che sono dei tirapiedi, e Paul Heyman che è il manager, e non può sparire, è troppo grande per farlo, ma può farsi da parte. Ma Roman Reigns era in piedi nel gruppo con Paul, Solo e Jimmy che guardava The Rock tenere in pugno l’edificio, il ring e tutto lo show. E non c’è modo di essere The Rock e non mettere in ombra nessuno. Ma il modo in cui è stato posizionato è sbagliato, Roman è rimasto in disparte ad ammirare il lavoro del protagonista invece di essere almeno un po’ vicino a lui, rivolto nella stessa direzione con gli altri tre nell’angolo. Avrei potuto sopportarlo meglio“.
(Credit foto – YouTube)
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